LETTERA
Grazie a Nexus e Disinformazione
Caro Valdo, confido che possiamo darci del tu fin dall’inizio.
Ti ho conosciuto da articoli su Nexus e Disinformazione, ed ora sono un lettore affezionato del tuo blog.
Evito medici e medicine da 12 anni e cerco di seguire l’igienismo, di cui mi sono formato una certa cultura, che viene rinnovata tramite continue letture.
Digiuno pure regolarmente, anche a lungo, come sistema di cura e di mantenimento.
Non ho ancora trovato l’equilibrio ideale
Vorrei raggiungere l’alimentazione ideale ma, in effetti, la faccio ancora troppo dipendere dallo stato emozionale e da voglie che mi piacerebbe riuscire ad eliminare.
Ho le idee abbastanza chiare in merito, ma metterle in pratica con costanza richiede forze mentali di cui dispongo solo a periodi.
Tanti libri, tanta cultura e tanta rischiosa sperimentazione
Leggo molti libri sulla salute e molti articoli su internet o riviste, così come mi faccio tradurre da mia moglie dei libri russi di medicina alternativa locale.
Di conseguenza faccio molte sperimentazioni e, siccome certe cose non te le insegna nessuno, commetto alcuni errori.
Per l’ultimo di essi, un mese fa, mi hanno ricoverato in ospedale con l’ambulanza.
Sono dovuto poi scappare letteralmente, per la loro insistenza nel volermi fare una trasfusione di sangue.
Alti e bassi, con spreco dei risultati acquisiti in precedenza
Queste cose mi fanno perdere coraggio, mi fanno sprecare i risultati raggiunti indebolendomi fisicamente.
E danno pure motivo ai miei famigliari e amici di farmi il lavaggio del cervello sulla necessità di prendere medicine e di mangiare carne, pesce e latticini, nonché sull’infondatezza del digiuno e delle mie teorie sulla salute.
Abito a Mosca e ti vorrei incontrare
Sono di Udine, ma abito a Mosca dal 2000.
Una o due volte l’anno rientro e mi fermo dai miei genitori.
In una delle prossime visite mi piacerebbe incontrarti.
Mi serve un consulente che parli italiano, per chiedere dei consigli, verificare il mio stato di salute e i progressi fatti.
Hai un ambulatorio medico? O sei comunque in grado di darmi informazioni sulla salute?
Volevo sapere se sei un medico, a cui rivolgersi tramite il servizio sanitario, se sei un privato con ambulatorio, o se comunque sei in grado di dare informazioni sulla salute ad altro titolo.
Nel caso, gradirei anche sapere a quali costi e condizioni.
Attendo una tua cortese risposta. Con i migliori saluti.
Andrea
RISPOSTA
Quando arrivi da Mosca mandami pure un messaggio
Ciao Andrea, non sono medico e non ho un laboratorio. Spero di essere almeno in grado di darti informazioni sulla salute, e che siano pure particolarmente valide ed efficaci, altrimenti che senso avrebbe mai il mio blog igienistico-salutistico?
Non farti alcun problema e quando arrivi da Mosca telefonami o preavvertimi per e-mail, per una chiacchierata amichevole e priva di contorni tariffari.
L’unico rischio è quello di non trovarmi, capitando magari quando sto all’estero.
Il digiuno non ha capacità intellettive guarenti, e nemmeno la frutta le possiede
Quanto ai tuoi digiuni regolari e prolungati, intesi come sistema di cura e di mantenimento, avrei già qualcosa da obiettare.
Il digiuno non è assolutamente un fattore autocurativo, ma è soltanto banale assenza di cibo.
Esso rappresenta uno strumento di emergenza a nostra disposizione per far lavorare in un certo modo e in una certa direzione il corpo umano.
Attribuire al digiuno in sé capacità curative è una piccola eresia che va corretta.
E’ lo stesso errore che fa chi crede che, mangiando mele o arance, sta meglio per alcune qualità magiche insite in tali frutti, mentre non è così.
Digiuno e frutta sono però ottimi amici del nostro Sistema Immunitario, un tizio dalle idee chiare che odia medici, guaritori, farmaci, vaccini, e cibi inquinanti
Occorre ragionare in modo chiaro, senza fronzoli e senza illusioni.
La frutta, per quanto magnifica, per quanto dotata di strabilianti risorse vitali, non possiede doti intellettive e guaritive.
Allo stesso modo, il digiuno non possiede virtù taumaturgiche e risolutive.
Frutta e digiuno hanno semplicemente le caratteristiche di mettere in cattedra e al posto di comando il Sistema Immunitario umano, l’unica vera intelligenza e l’unico vero attore dell’autoguarigione.
Tutte le risorse energetiche interne nelle mani del Sistema Immunitario
La frutta, consumata in modo corretto e ad intestino vuoto e sano, si autodigerisce e non va a causare costi digestivi, assimilativi, leucocitici ed evacuativi, al Sistema Immunitario, che così mantiene tutte le sue forze per condurre al meglio ed in piena efficienza mille altre operazioni organiche.
Il digiuno, col suo stop all’alimentazione, fa sì che la fame cellulare (che mai si interrompe, nemmeno durante il digiuno) porti il Sistema Immunitario a mettere a disposizione delle cellule stesse tutte le risorse energetiche accumulate.
Risorse interne che significano grassi, escrescenze cellulari e depositi interni di materiali inquinanti, associati con liquidi organici vari.
Occorre saggezza e morigeratezza nell’uso del digiuno
Il digiuno significa dunque autentico processo di auto-cannibalismo, condotto in prima persona da un Sistema Immunitario reso particolarmente efficiente dal riposo fisiologico totale, rappresentato dal digiuno stesso e dalla mancanza di dispersioni caloriche e psichiche giornaliere, tipiche della nostra vita normale e attiva di ogni giorno.
Detto questo, occorre usare molto cervello nel ricorrere a tale strumento d’emergenza, che qualcuno ha definito come sala operatoria della natura.
Affamare il corpo e subirne poi i contraccolpi, non è un gioco conveniente
Non so nel tuo caso come e quanto esattamente tu ricorra al digiuno.
Ma non mi sorprende di notare le tue difficoltà a trovare una condizione nutritiva ideale, priva di alti e bassi, priva di voglie emozionali.
Vivere correttamente non significa affamare il corpo e poi subirne gli inevitabili contraccolpi, che possono essere il famoso tuffo notturno nella nutella, nel formaggio o negli spaghetti.
Chi si alimenta in modo corretto non ha bisogno di digiunare
Vivere correttamente significa nutrirsi al meglio, senza sacrifici, mantenendo un rapporto il più equilibrato possibile tra cibi ingeriti (calorie di apporto) e calorie consumate.
Chi si alimenta in modo corretto, con una dieta nutriente e tendenzialmente eliminativa, non ha bisogno di ricorrere al digiuno, visto che gli basta il normale digiuno nottuno a rimettere le cose al loro posto.
Serve acume e selettività, lasciando fuori senza esitazione ogni ciarpame
E’ bene leggere molti libri e farsi una solida cultura salutistica, particolarmente per uno come te che, nel cuore della grande Russia, ha la possibilità di attingere a chissà quanti interessanti autori sconosciuti.
Fare però attenzione a non diventare un serbatoio esagerato e caotico di esperienze.
L’igienismo è tutto sommato una scienza semplice, frugale, cristallina.
All’igienista non servono tante meraviglie, tanti controlli, tante verifiche e tanti tentennamenti.
E’ dotato di fiuto e di illuminazione nel fare piazza pulita dell’immondizia culturale che accompagna e caratterizza i fenomeni umani.
L’igienista è dotato di un vaglio selettore che gli permette di identificare velocemente le cose buone, lasciando fuori il ciarpame.
Serve il buon esempio e non le ambulanze
Gli esperimenti li ho fatti e li faccio anch’io, ma non certo fino al punto di dover richiedere l’autoambulanza.
Diventare deboli e offrire il fianco alle frecciate ironiche o preoccupate di chi sta vicino, non è simpatico, e non è produttivo nemmeno per la scienza igienistica alla quale intendi appartenere.
Abbiamo l’obbligo di puntare sempre al meglio, nei limiti del possibile, e di offrire al mondo il nostro buon esempio, e non certo le nostre debolezze.
Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo