ARIA PULITA DI VERITA’ ED ARMONIA

ARIA  PULITA  DI  VERITA’  ED  ARMONIA       

 

 

Un libro per portare più consapevolezza ed informazione tra mamme e maestre

 

Caro Valdo, le informazioni che mi mandi sono stupefacenti e finalmente sento aria pulita di verità, semplicità ed armonia.

Un anno fa ho iniziato a scrivere un libro di alimentazione con l’intento di farlo arrivare nelle mani delle mamme e delle maestre che vengono qui in fattoria, per diffondere un pensiero più informato e libero dal condizionamento dei media in campo nutrizionistico.        

Sono ormai in dirittura finale, ma non ti dico quanto ho sofferto.

 

Circola molta ignoranza e c’è urgente bisogno di controcultura e di illuminazione

 

Volevo raccontare tutto quello che ho acquisito nelle mie esperienze di ricerca e di vita (ho un figlio di 10 anni) ma, avendo scelto come obiettivo le mamme di cultura media, ho cercato la via del compromesso, al fine di seminare il più possibile dei concetti validi.

Il mio obiettivo, non certamente facile, è di portare le donne che mi circondano su un piano di maggiore consapevolezza.

Purtroppo, come sai, circola molta ignoranza intorno a noi, e c’è un grande ed urgente bisogno di controcultura.

 

Una lista di cibi vegetali contenenti Omega3

 

Ti chiedo anche una cortesia.

Quando hai tempo, potresti inviarmi la lista dei cibi vegetali che sono ricchi di Omega3, così li riporto mio libro, facendo notare che non ci sono solo i pesci?

Ciao. Manuela, da Modena   

 

Auguri di successo per il tuo libro

 

Carissima Manuela,

sono totalmente in sintonia con te sulla necessità di spezzare il circolo di fandonie e di ipocrisie che avvolge tutti i problemi concernenti i cibi e la salute.

Ogni iniziativa in tale direzione merita un plauso.

Auguro dunque che il tuo libro porti  una ventata di freschezza tra le mamme e le maestre di Savignano, ma anche tra quelle d’Italia, se riuscirai a trovare l’editore giusto.

 

Gli Omega3 buoni che stanno esclusivamente nel Regno Vegetale

 

Per la faccenda degli Omega3, non aspettarti un elenco preciso con dei valori accanto.

Ti posso elencare la percentuale di acido linoleico, componente di base del gruppo Omega3:

 

Noci                           40%

Semi girasole             30%

Semi di sesamo          22%

Semi di zucca             20%

Noci brasiliane           17%

Mandorle                    11%

Pistacchi                     10%

Avocado                       2%

Cocco                           1%

 

La faccenda degli Omega3 da pesce è una delle truffe più eclatanti degli ultimi anni

 

Quello che ti posso dire però è che la faccenda degli Omega3 rappresenta una delle più eclatanti truffe commerciali di questi ultimi anni, parificabile a quella della B12, a quella del Ferro-Eme, a quella delle proteine nobili, a quella dell’Aids, del Papilloma Virus e della Pandemia Suina.

Intanto sappi che gli stabilimenti delle industrie ittiche mondiali straboccano di capsule di olio di balena e di delfino mescolati. Si parla di tonnellate di questo prodotto schifoso, assai simile all’olio di fegato di merluzzo che cercavano introdurre nelle scuole elementari dei tempi andati i briganti del mare di allora.

 

Una dieta vegana con una manciata di mandorle e noccioline, o noci e pinoli, non ha rivali

 

Ho scritto due tesine su questo argomento dai titoli Il pianeta pesce e gli Omega3, e Gli Omega3 e il frullato di granchi e di scorpioni, che allego alla presente per tua maggiore chiarezza.

A mio avviso non occorre parlare troppo di Omega3 e fare troppi elenchi.

Acidi grassi polinsaturi stanno un po’ dovunque in natura, come ci stanno le proteine nobilissime vegetali, ed anche la vitamina B12, tutte in quantitativi minimissimi, cioè ottimali per l’uomo.

Una manciata di mandorle un giorno sì e uno no, tanto per dire, copre il nostro intero fabbisogno.

 

Gli Omega3 da pesce sono nocivi per la salute umana

 

E’ basilare invece mettere in evidenza come gli Omega3 da pesce, tanto strombazzati, facciano solo male all’uomo, in quanto non possono essere metabolizzati e producono solo effetto stimolante-drogante, al pari di tutti i veleni.

L’acido diomogamma linoleico (DGLA) è il diretto precursore delle PG (prostaglandine) serie I-positive, che sono ottime ed assimilabili per il corpo umano, ma si trovano sempre e solo nei vegetali.

L’acido eicosapentenoico (EPA) è diretto precursore delle PG (prostaglandine) serie III-positive, pure ottime per l’uomo e collocate nelle sostanze grasse vegetali.

Resta invece fuori dallo schema virtuoso dei grassi polinsaturi proprio l’acido arachidonico (AA), che è il diretto precursore delle PG (prostaglandine) di II serie-negativa, derivanti da fonti animali marine ed anche da fonti animali terrestri.

Non si può prendere in giro il Creatore.

Le sue verità vengono fuori in continuazione, con implacabile coerenza.

 

Questa è la prova dettagliata che gli Omega3 da pesce fanno male già in partenza.

Se poi andiamo anche a cuocere l’aragosta, il granchio, il gambero, il baccalà e tutto il resto, la situazione si aggrava ulteriormente, perché i grassi degenerano ulteriormente in creoline cancerogene.

Succede in pratica la stessa cosa che abbiamo visto col Ferro-Eme, che dà l’effetto sberla-stimolante ma non apporta nutrimento al pari del ferro Non-Eme vegetale, a continua conferma, coerenza e controprova del disegno e della biochimica fruttariana del corpo umano.

Le sostanze ricche per l’uomo non sono quelle che contengono tanto e intasano, causando notevoli problemi agli organi emuntori, ma quelle che possiedono quantità minime ed assimilabili.

 

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma (Associazione Vegetariana Animalista)

                         – Direzione Tecnica ABIN-Bergamo (Associazione Bergamasca Igiene Naturale)