LETTERA 1
Mamma presente alla conferenza di Carpi-Modena
Buongiorno Valdo, mi chiamo Sara e sabato scorso sono stata alla sua conferenza di Carpi-Modena.
Volevo inanzitutto dirle che approvo in pieno ciò che è emerso dai suoi discorsi.
Ho già applicato su di me da qualche anno il metodo di disintossicazione attraverso l’eliminazione di cibi elaborati, di carne, vino e latticini, sostituendoli con pasti di frutta.
Anche giorni interi di spremute, alternati con cibi cotti ma dissociando sempre la frutta dalle verdure, dai cereali integrali e dai legumi. Sono pienamente soddisfatta del mio stato di salute, e il mangiare in questo modo mi ha rigenerato il corpo e la mente.
In gravidanza da 27 settimane, e piccole perdite sanguigne
Le scrivo perché sono adesso in gravidanza alla 27ma settimana, e da due settimane sto avendo qualche problema. Premetto che non ho modificato la mia alimentazione e sto proseguendo come indicato sopra.
Sto avendo delle perdite di sangue con le urine. I controlli non hanno evidenziato nessun problema relativo al bimbo, alla placenta o altro. Semplicemente ho queste perdite di cui mi accorgo urinando.
Si tratta di sangue rosato ed esse si presentano ad intermittenza, e vi ritrovo anche dei piccoli grumi di sangue. Il tutto insieme a dolori all’inguine destro, che ora sono scomparsi.
Sono rimaste solo queste perdite, che ormai sono una costante quotidiana.
Nessuna angoscia e nessun panico, ma qualche dubbio e qualche timore sì
Sono convinta che la malattia in generale non sia negativa, e che serva al corpo per guarire.
Però è difficile per me stare tranquilla e non farmi prendere dal panico ora che non rispondo più solo della mia vita. E in certi momenti, quando vedo che questo problema non passa, mi prende lo sconforto.
Anche perché vorrei capire come potrei aiutare il mio corpo a guarire.
Però mi chiedo: se già seguo un metodo di alimentazione buono e non tossicizzante, se non faccio uso di farmaci da diversi anni e rispetto una vita sana, cos’altro posso fare affinchè queste perdite scompaiano?
A cosa saranno legate? Sbaglio forse qualcosa?
Qualche retaggio della cultura medica, sempre ansiogena e sempre pessimistica?
Come futura mamma, sento la responsabilità e il timore crescere quando vedo che qualcosa non va nel mio corpo.
Mi lascio forse condizionare da qualche retaggio della nostra cultura tradizionale, in cui ci insegnano che ogni sintomo deve far intimorire? Forse anche questo incide.
I medici e la società in genere mettono ansia, ed insegnano che se il corpo si ammala l’intera questione va vista in modo negativo.
L’incontro di Carpi è stato fecondo
Mi spiace averla disturbata coi miei pensieri, ma l’incontro di sabato 4 Settembre mi ha mosso il desiderio di parlarne con lei e confrontarmi su questo mio malessere emotivo, nato da un episodio fisico.
La ringrazio per essere venuto a farci visita a Carpi e spero di ritrovarla presto.
Sara
RISPOSTA 1
Piccolo digiuno e comunque stare ancora di più sul frutto e sul crudo
Ciao Sara, ti allego alcune tesine sull’argomento colon e sull’argomento cistite.
La soluzione migliore potrebbe essere un giorno di digiuno.
Potresti essere intasata e aver creato della stitichezza volendo alimentarti in modo esagerato, per eccesso di zelo materno, o potrebbe esserci qualche piccolo calcolo in via di disfacimento.
A digiuno, cioè di prima mattina, sta sugli agrumi (limoni, arance, pompelmi) per qualche giorno.
Potrebbe andar bene poi inserire un giorno di riposo fisiologico per dare modo alla leggera ulcerazione interna di disinfiammarsi. Oppure, in mancanza di digiuno, sta ancora di più sul frutto e sul crudo.
Qualche attenzione aggiuntiva coi cibi, ma senza sovvertire alcunchè
Evitare assolutamente ogni sale e ogni integratore salino, ogni aceto, ogni pepe e ogni spezia piccante.
Incrementare oli a crudo usando limone al posto dell’aceto.
Masticare bene ogni cosa. Come bevanda, in questi giorni ti consiglio di assumere, a piccoli sorsi, acqua e limone addolcita con miele.
Abbondanti mandorle, pinoli e noci fresche masticate per bene.
Minestre di verdure e orzo la sera vanno bene, condite con olio crudo sul piatto.
La crema di avena, coi semini pestellati e il germe di grano, va sempre bene.
Cataplasmi disinfiammanti di fango sul ventre, e niente ansie inutili.
Il corpo non va mai contro se stesso. Il corpo tende ad auto-guarire.
Puoi fare pure delle applicazioni con cataplasma di fango sul ventre per disinfiammare localmente
(si prende in un secchio della normale terra di campo setacciando via i sassolini, si annacqua e si crea del fango che spalmi su due giornali o su due panni leggeri, applicando il tutto di notte sul ventre, o anche di giorno se vuoi). Per il resto non crearti ansie inutili.
Il corpo tende ad autoguarire. Il corpo, se trattato bene come fai tu, non va mai contro se stesso, soprattutto in una fase importante come quella della gravidanza.
Ricordati sempre queste leggi basilari.
A volte, sbrogliare un rebus mediante visite ed esami approfonditi, può portare più danni che vantaggi
Voler sapere esattamente dove, come, quando e perché esiste una ulcerazione è sempre un rebus complesso, e ti porterebbe più danni che vantaggi il saperlo con esattezza, soprattutto in questa cirdostanza.
L’ipotesi più probabile ruota sempre intorno al problema stitichezza, congestione sanguigna e infiammazione, seguita da ulcerazione, oppure intorno alla calcolosi renale.
Forse utilizzerò questo tuo messaggio per una tesina pubblica, se non hai nulla in contrario.
Dico forse perché sono mal messo col tempo. Un caro saluto. VV
LETTERA 2
Lascerò che il corpo faccia indisturbato il suo lavoro
Ciao Valdo, grazie mille per la tua mail e i tuoi consigli. Applicherò da subito le tue indicazioni e cercherò di lasciare con tranquillità che il corpo faccia il suo lavoro.
Ho scaricato anche le tue tesine che sto leggendo, avendovi già trovato informazioni molto interessanti.
Sarò felicissima se la mia esperienza potrà essere utile al pubblico italiano
Certo che non ho nulla in contrario per la pubblicazione della tesina. Anzi, ne sarei felicissima.
Sapere di essere utile e contribuire al tuo lavoro è un piacere, soprattutto se questo significa far arrivare un messaggio di corretta alimentazione e vita sana a più persone possibili, e in particolare alle tante mamme in attesa come me.
Ti ringrazio ancora e spero di avere il piacere di riascoltarti presto. Un abbraccio. Sara.
RISPOSTA 2
Complimenti per la tua apertura mentale e la tua trasparenza
Brava Sara, con la tua saggezza e la tua ragionevolezza non avrai problemi.
Grazie anche per la tua ammirevole apertura mentale e per la tua propensione a socializzare questa tua preziosissima esperienza.
Vivi tranquilla questi momenti e ricordati sempre di respirare bene e a fondo, che è quella la più vera e importante forma di alimentazione, oltre a quella spirituale e quella dello stato d’animo. A presto. VV
LETTERA 3
A un mese dai nostri primi contatti sto molto meglio. Fuori il calcolo e fuori i problemi.
Caro Valdo, ti scrivo per ringraziarti ancora dei tuoi consigli che sono stati preziosissimi e per dirti che ora, dopo un mese da quando ci eravamo sentiti, sto molto meglio.
Rispettando il corpo nei suoi mutamenti e anche assecondandone i piccoli malesseri, ogni cosa si è sistemata in modo logico e naturale.
Inizialmente le perdite di sangue con le urine sono peggiorate, così come il dolore ai reni e alla vescica-inguine. Fino al momento in cui con le urine ho espulso un grosso grumo di sangue, incluso un sassolino di colore scuro e di consistenza gelatinosa.
Ora mi sento emotivamente molto più forte. La natura ha fatto saggiamente il suo corso.
Quello è stato l’apice, la fase più acuta, seguita da un progressivo miglioramento.
Ora le perdite e i dolori sono scomparsi, ma anche emotivamente mi sento più forte e fiduciosa verso me stessa, verso il mio corpo, e verso il malessere stesso che deve esplicarsi, senza che ci preoccupiamo di farlo scomparire subito solo perché non ci piace.
Mi ci è voluta tanta pazienza ma, seguendo l’alimentazione che mi avevi indicato, e anche un po’ di digiuno, la natura ha fatto il suo corso.
La grande sfida igienistica è quella di portare il messaggio a chi non crede nei poteri della natura
Anche il bimbo che nascerà ha tratto sicuramente beneficio e ha imparato qualcosa da questa esperienza.
Perlomeno spero di avergli trasmesso qualcosa di positivo con il pensiero e col cibo sano e naturale adottato.
Hai ragione quando nel tuo libro dici che la grande sfida e la grande soddisfazione di un igienista arrivano quando si riesce a portare il messaggio a qualcuno che non crede in questo metodo.
Mi hai aiutata a superare uno scoglio di paura
Ti garantisco però che, per quanto mi riguarda, mi hai dato un forte stimolo a credere ancora di più in qualcosa che già sapevo essere giusto, e mi hai aiutata a superare quel piccolo scoglio di paura che ancora serbavo dentro di me.
Hai pure aiutato una nuova vita a capire cosa vuol dire vivere sano.
Non si finisce mai di imparare. Ancora grazie.
Sara
RISPOSTA 3
Purificata e rilassata, vivificata dal potere radiante della frutta, darai alla luce un bimbo strepitoso
Ciao Sara, complimenti ancora per come hai saputo prendere le tue difficoltà col piglio giusto, senza mai andare in ansia e in panico. Il corpo tuo si è comportato magnificamente facendoti espellere un calcolo, fatto importantissimo dal punto di vista purificativo.
Spero tu abbia potuto leggere le mie ultime tesine sull’argomento alimentazione mamma in gravidanza e alimentazione nascituro, prima e dopo lo svezzamento.
In ogni caso ti allego qualche altra tesina.
Chiaro che faccio il tifo per un bimbo eccezionale, in perfetta linea ed armonia con la sua mamma. VV
Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo