CHIEDENDO SCUSA AGLI INTELLIGENTISSIMI QUADRUPEDI

LETTERA

 

Vegano con qualche scetticismo in famiglia

 

Egregio professor Vaccaro, seguo il suo blog da alcuni mesi e sto adottando uno stile di alimentazione quasi totalmente vegano, pur con alcune difficoltà incontrate in ambito familiare, dove la mia signora rimane piuttosto scettica.

Imprenditore, filosofo ed economista

Abito a Ragusa e faccio l’imprenditore nel settore della panificazione.

Non mi dimentico però delle letture giornaliere e della saggistica, memore della mia recente laurea in economia.

Ho un po’ il pallino della filosofia che seguo da autodidatta.

Una giusta e nobile causa contro i corsari del carnelattismo e della somaromedicina

Conoscere il suo blog, la sua onestà mentale e morale, ha rappresentato un momento di svolta importante nella mia vita culturale, visto che condivido in toto le sue argomentazioni.

Spero vivamente di incontrarla dal vivo.

Nell’attesa, conti pure sulla mia amicizia ed ammirazione per una così giusta e nobile causa umanitaria contro i corsari del carnelattismo e della somaromedicina, chiedendo scusa ovviamente agli intelligentissimi quadrupedi.

La saluto e spero di ricevere puntualmente le sue preziosissime perle di saggezza.

Santo

RISPOSTA

 

Amichevole e simpatica telepatia

 

Ciao Santo, che i fornai siano gente sveglia non vi è alcun dubbio.

Si alzano presto e devono produrre un cibo cotto ma tuttavia pregiato e valido, oltre che gustoso, per l’intera comunità.

Anche io mi alzo presto per sfornare non il pane ma le tesine.

La laurea in economia e l’interesse per la filosofia sono ulteriori punti a favore, in quanto mi coinvolgono.

Esistono tutte le premesse per sentirsi in amichevole e simpatica telepatia.

Vediamo di vincere anche le ultime resistenze

Vedo poi che usi disinvoltamente i coloriti termini che adopero, e questo mi fa doppiamente piacere.

Mi manca soltanto di vincere lo scetticismo della tua compagna.

Scrivimi pure il suo pensiero critico in pochi punti dall’uno al dieci, e vedrò di risponderle con la massima buona educazione, nel tentativo di portare anche lei dalla parte nostra.

Così anche il pane ottimo che già state producendo, acquisirà ancor maggiore coerenza ed uniformità.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo