LETTERA
Ho particolarmente apprezzato la tesina sul colon
Buongiorno Valdo, tutto bene? Sono di nuovo Ivan. Ti ringrazio per le tesine fantastiche e perché grazie a te ed ad esse mi dai ogni giorno un motivo in più per passare al crudismo e abbandonare le vecchie abitudini.
Ha suscitato in me grande interesse la tua tesina sul colon, anche perché mia moglie ha grossi problemi di evacuazione.
Il colon particolarmente pigro di mia moglie
Parecchi anni fa fece un’ecografia al colon e le dissero che aveva un colon particolarmente pigro.
Inoltre c’era una conformazione che non le permetteva di evacuare a dovere, per cui le avevano proposto un intervento.
Sinceramente io non credo a tutto questo. Credi sia possibile?
Pensi che mangiando cereali integrali, frutta e verdura, il suo colon possa regolarizzarsi, oppure ci sono altri modi per aiutarla?
Grazie di tutto e va avanti così.
Ivan
RISPOSTA
Un ritorno alla normalità è possibile mediante un ripristino funzionale del colon
Sicuramente che tua moglie può tornare al top.
Il suo colon si è impigrito con la carne e i latticini, come succede a tutti quelli che ci cascano.
Nel suo caso gli effetti furono ancora più disastranti perché probabilmente era più delicata e sensibile ai fenomeni putrefattivi.
Crudismo, fruttarianismo, e pochi cereali, inserendo quelli più facili e mangiabili a crudo o a quasi-crudo (avena, miglio, saraceno), includendo i pani tipo tedesco (alla segale e ai cereali in grani integrali).
Un colon attivo e funzionante riesce ad autonormalizzarsi
Il ricorso ai germogli e ai centrifugati di sedano, carote, patate, rape, ananas.
Molta rieducazone respiratoria e motoria, con ginnastica ventrale, con saltelli e nuoto, con sole in abbondanza e tornerà come nuova.
E’ la funzione che fa l’organo.
Il colon è fatto per ospitare abbondante materiale di origine vegefruttariana e fibro-cellulosica a transito veloce, per riciclare al 70% la massa che gli arriva, prima di procedere alla espulsione.
Dieta, movimento, respirazione e corri il rischio di essere sbranato
Un colon fruttariano ha una perdita espulsiva di 27 grammi di proteine al giorno, che ogni dieta vegana supera agevolmente, trovando quel quantitativo in una semplice dieta a base di arance, anguria, radicchio e mandorle.
Falla mangiare giusto e falla mangiare bene, e rendila dinamica e movimentata in tutti i sensi.
Alla fine ti ritroverai in casa, più che una moglie, una pantera, capace magari di sbranarti.
Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo