DIMAGRIMENTO E INGRASSAMENTO

LETTERA

RISOLTO LA COLITE E LE ALLERGIE

Buongiorno dr Vaccaro, sono Gennaro da Napoli, ho 38 anni e, grazie ai consigli un amico e poi con i miei dovuti approfondimenti, sono diventato vegano.

Sono alto 173 cm e peso 62,5 kg, e faccio il cameriere.

Prima di iniziare la dieta avevo dei problemi di colite, ed ero pure allergico alla parietaria e alle graminacee.

Ora va decisamente meglio.

DESCRIZIONE DELLA MIA TIPICA GIORNATA ALIMENTARE

La mia giornata tipo, se ho tempo, la inizio con un kiwi oppure con una centrifuga mista di carote e sedano, oppure con altra frutta.

Dopo un po’ prendo del latte di riso o di avena, alternando muesli fatti da me con noci, cocco secco, cereali soffiati, orzo e avena in fiocchi, oppure biscotti al kamut senza lievito con confettura di ribes nero e polpa di mele come dolcificante.

A pranzo alterno zuppe miste di cereali o legumi e insalate.

Dopo qualche ora, frutta mista abbondante.

Per cena, seitan una volta per settimana, cercando di cucinare con olio a crudo.

Poi cerco di fare un altro pasto di frutta per finire la giornata.

Per l’allergia prendo del ribes nero e dell’alffor plus (composto di erbe).

DIMAGRIMENTO FORSE ECCESSIVO

Ho notato che, da quando sono diventato completamente vegano, sono passato da 75 kg a 62.

Siccome svolgo un lavoro piuttosto logorante, che mi impegna spesso per l’intera giornata, mi chiedevo se il mio dimagrimento non fosse eccessivo, e se posso integrare la dieta in qualche modo.

Grazie e complimenti per il blog.

Gennaro

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RISPOSTA

CON L’IGIENISMO E’ VIETATO PARLARE DI PESO

Ciao Gennaro, non sei il primo a propormi la problematica del peso.

Il veganismo in sé può comportare sicuramente dei problemi di calo ponderale.

L’igienismo naturale invece no. L’igienismo non è affatto una dieta, ingrassante o dimagrante che dir si voglia. Il problema peso non viene nemmeno preso in seria considerazione.

Anche perché il peso in più o in meno non è altro che il sintomo di una irregolarità che sta a monte. Nell’hygiene si punta tutto sul riequilibrio funzionale del corpo, dando massima fiducia e responsabilità ai meccanismi immunitari del corpo stesso. Man mano che riconquistiamo la salute, il grasso prende la strada giusta in direzione del nostro peso-forma ideale, bruciandosi o accumulandosi.

LO SCHEMA NUTRIZIONALE IGIENISTICO VALE PER TUTTE LE SITUAZIONI

In altre parole, lo schema igienistico, vegano e tendenzialmente crudista, vale per tutte le situazioni, sia che si tratti di perdere peso, di mantenerlo o di aumentarlo.

Non sono in grado di valutare se i tuoi 62 kg attuali, per 173 cm di altezza, siano scadenti e meritevoli di aumento. Questo te lo devi sentire tu stesso. Il sottopeso si sente, in quanto stiamo mettendo dentro meno calorie di quante consumiamo. Ho detto calorie e non proteine.

ALCUNI STRATAGEMMI PER RECUPERARE VELOCEMENTE PESO

In ogni caso, per guadagnar peso basta inserire una bella scodella di crema di avena coi semini vari a metà mattina, e magari aggiungere pure il pop-corn con banane o fichi o datteri nel pomeriggio.

Inserire avocado e germogli nel primo piatto di apertura a pranzo e cena (che deve essere sempre una abbondante insalata verde). Spargere poi del germe di grano su ogni secondo piatto (crema di verdure, gnocchi, zucche e patate, cereali integrali, legumi, pizza o pasta).

Senza trascurare la respirazione, il sole, il movimento, la calma, il riposo.

MAI METTERSI IN CONDIZIONI DI FAME

Aumentare infine le mandorle, le noci e i pinoli a fine pasto.

Qualche patata in più, qualche patata dolce in più, qualche carruba e qualche caldarrosta in più, qualche torta virtuosa tipo castagnaccio con uvetta e pinoli, o qualche strudel di mele con tante noci, faranno il resto. Qualora il nostro lavoro ci costringa per troppe ore a secco, è opportuno essere previdenti, preparando la sera precedente o di mattina, un paio di panini integrali con crema di olive, pomodoro secco, carciofini, 5 foglie di lattuga o cicoria o valeriana e alcune noci o pinoli. Una persona sottopeso deve evitare di mettersi in condizioni di fame.

C’E’ ANCHE CHI VUOLE CALARE

Se poi uno vuole invece calare di peso, ma non è il tuo caso, basta scegliersi un giorno a settimana e mangiarsi 2 belle mele a colazione, 2 mele a pranzo e 2 mele a cena, bevendo liberamente dell’acqua tra un pasto e l’altro. Una cura delle mele insomma. Per calare di più ancora, si fanno 2 giorni anziché uno. Lo stesso discorso si può fare con la cura dell’uva, o quella dei kaki, oppure con quella delle ciliegie (per la prossima primavera, ovviamente).

Chiaro che esiste anche il digiuno totale per 3 giorni, bevendo solo acqua a piccoli sorsi.

E C’E’ PURE CHI NON RINUNCIA A PERICOLOSE SCORCIATOIE

Salvo poi che uno non sia impaziente, e pretenda risultati eclatanti in breve tempo, ignorando che non è normale per il corpo calare drasticamente, per cui il recupero di tutto quel peso sta dietro l’angolo.

L’igienismo non ricorrere alle sostanze strane, ai trucchi dei 10 chili in 5 notti, alle diete Dunkan, Lemme e Atkins, corredate da decine e decine di correttivi farmacologici chiamati integratori.

Valdo Vaccaro