GRANDI BENEFICI MUSCOLARI, MA PELLE SECCA E CAPELLI FRAGILI

LETTERA


EFFETTI STRAORDINARI DELLA VERDE CLOROFILLA

Salve, ho 32 anni e seguo una dieta tendenzialmente vegano-crudista da circa 5 mesi. Ho tratto grandi benefici per quanto riguarda i dolori muscolari cronici di cui soffro, dolori che la medicina “ufficiale” non ha saputo curare e nemmeno diagnosticare chiaramente. Dopo anni di alti e bassi, questi dolori si stanno gradualmente attenuando e non mi condizionano più come in passato. La dieta crudista e in particolare le centrifughe di verdure a foglia verde scuro sembrano essere la cura appropriata per il mio caso, avendo sperimentato personalmente che aiutano le fibre muscolari a decontrarsi.

RINSECCHIMENTO PELLE E CAPELLI FRAGILI

Tuttavia, da circa tre settimane (ovvero da quando ho aumentato il consumo di centrifughe di verdure come la cicoria, la rucola, la lattuga, i broccoli) ho notato che la mia pelle è diventata sempre più secca e anche i capelli sono diventati più fragili e tendono a cadere, saprebbe dirmi quale può essere il problema e come rimediare? La ringrazio per l’attenzione e La saluto cordialmente.
Romolo

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RISPOSTA (da Hanoi)

L’IGIENE NATURALE FA BENE A 360 GRADI

Ciao Romolo, se davvero l’igiene e il crudismo facessero bene da una parte e male dall’altra, saremmo davvero nei guai. Le cose non stanno per niente così. La saggezza del corpo è tale da far sì che di lui possiamo e dobbiamo fidarci più di chiunque altro medico o terapeuta al mondo.
La spiegazione di quanto sta succedendo nel tuo organismo è presto data.
Hai rivoluzionato la tua dieta da 5 mesi e probabilmente hai pure perso del peso, mandando fuori adipe e acque di ritenzione che trattenevi nel corpo, accompagnate dall’immancabile corredo tossico che sta nelle cellule grasse e nei liquidi di ristagno.

UNA TRAFILA RIDUCENTE PUÒ DARE EFFETTI TEMPORANEAMENTE CONTRADDITORI

Questo è successo perché mangiando più crudo, hai ridotto automaticamente l’apporto di calorie concentrate, l’apporto di sale inorganico e di zuccheri concentrati e cotti. Sei passato insomma attraverso una specie di trafila purificante e riducente che ti ha regalato tra l’altro condizioni salutistiche eccezionali delle quali non ti sei nemmeno reso conto, tipo un sangue fluidificato e una ben diversa situazione batterica in zona colon.
Quando avvengono queste trasformazioni in modalità rapide e intense, vengono pure innescate delle immancabili crisi purificanti, favorite da un sistema immunitario assai più efficace e reattivo di prima, non più impegnato a risolvere crisi di leucocitosi digestiva, non più sprecato in lavori di tamponamento antiacido, non più distratto da cento segnali di allarme provenienti dall’ipotalamo, in concomitanza con le varie balordaggini quotidiane del padrone di casa.

CRISI ESPULSIVE ED EVENTUALE SCARSITÀ DI GRUPPO B E DI OMEGA3 VEGETALE

Crisi purificanti significa mandar fuori dei veleni a getto continuo per un periodo di tempo che varia da persona a persona. In questa fase possono crearsi anche dei temporanei scompensi come quello che tu lamenti. Ci può anche stare qualche errore alimentare di troppo.
Suggerisco, non a caso in continuazione, che non manchino nella dieta i semini, i tuberi, i germogli, gli avocado, la frutta secca e i cereali integrali, anche se alla fin fine è la capacità assimilativa del corpo a dettare legge, più che non i cibi corretti messi a sua disposizione.
Raccomando pure una cura maniacale per la respirazione e per il mantenimento della efficienza dermatologica, visto il ruolo fondamentale della pelle come apparato assorbente ed escretorio.

GLI INGREDIENTI DI BASE PER NON FALLIRE L’OBIETTIVO

Prese queste precauzioni, non esistono motivi per preoccuparsi di come stiano mettendosi le cose in corso d’opera.
1) Respiro regolare, 2) Attività fisica alternata a riposo, 3) Esposizione al sole dovunque possibile, 4) Cibo tendenzialmente crudo ad alta vitalità Angstrom, 5) Compromessi intelligenti con patate, zucche, castagne, cereali integrali, ovvero con sostanze amidacee della natura che siano in grado di sopportare in modo disinvolto l’insidia del calore intelligente e controllato, 6) Pensieri positivi ed autostima, 7) Fiducia non cieca o fanatica, ma incrollabile e giustificata nei poteri auto-guarenti e riequilibranti del corpo, questi gli ingredienti di base per raccogliere il massimo da un percorso igienistico.

TRA I GRANDI MAESTRI E LA MEDICINA MODERNA NON ESISTE ALCUN CONFRONTO

La gente che cede facilmente di fronte a qualsiasi piccolo segnale negativo, e che cade vittima delle più svariate tentazioni terapeutiche, che finisce irretita da tecniche chelanti e da magici integratori, è davvero gente di poca fede. Non voglio essere qui frainteso.
La fede è una qualità da prendere con le pinzette. L’igiene naturale è scienza ai massimi livelli, e non funziona affatto a suon di dogmi, di pregiudizi, di rivelazioni divine. Non chiederei mai a nessuno di credermi sulla parola. Le teorie vanno sempre dimostrate e provate. Pitagora e Ippocrate sono credibili in tutto e per tutto da 2500 anni a questa parte. La loro veridicità e la loro affidabilità non sono state scalfite dal tempo, ma si sono rafforzate nel corso dei secoli e dei millenni.
La medicina moderna al contrario rivela le sue continue carenze, le sue falle e le sue crepe, con una regolarità sconcertante, basata spesso su verità affaristiche e di comodo, su ideologie pasteuriane sconfessate peraltro dallo stesso Pasteur in punto di morte.

NIENTE INTEGRATORI E NIENTE ACQUE SULFUREE, MA CAVOLI, RUCOLA E ORTICHE IN QUANTITÀ

Ti potrei facilmente suggerire il ricorso al metil-sulforil-metano, all’MSM esaltato dalla medicina orto-molecolare. Ti potrei spingere a bere litri e litri di acqua sulfurea, quella che in Friuli chiamiamo “le aghe di uf clop”, ovvero l’acqua che sa di uovo marcio.

Ma, dopo qualche eventuale segnale positivo, non risolveresti nulla, per la famosa faccenda della non-organicità dei minerali nel terreno e nelle acque.
Il corpo non funziona ad apporti chimici ma solo in base a precise e complesse elaborazioni biochimiche.
Sostituirsi alla natura come pretendono di fare con modalità diverse, ma sempre scorrette e fallimentari, i medici allopatici, omeopatici, orto-molecolari, e persino quelli ayurvedici, macrobiotici, erboristici della terapeutica cinese, porta risultati solo ai voraci appetiti che nel settore sanitario non fanno mai difetto.

Valdo Vaccaro