I MEDICOPENSANTI E I CATASTROFISMI ANTIVEGANI

LETTERA

 

Cambiamenti positivissimi in poco più di un anno

 

Caro Valdo, un po’ più di un anno che ti conosco e quanti cambiamenti da allora! Positivissimi!

Sono proprio felice di poterlo dire: sto benissimo, a parte qualche piccolo intoppo che descriverò più avanti. Sto talmente bene che alle volte mi spaventa pensarlo.

Mi dico io stessa Chissà che sotto sotto non covi qualcosa, che verrà fuori quando meno me l’aspetto?

 

Le corna in segno di scongiuro

 

Mio marito e i miei due figli, come anche il mio entourage, mi guardano spesso meravigliati e mi dicono: Ma dove la trovi tutta questa energia. Non sei mai stanca. Non ti senti mai male. Hai un colorito stupendo. Sei bella. Sei ringiovanita!

Perfino una vicina mia, ha detto: Ma è mai possibile che Dominique non soffra mai di niente?

A sentire tutto questo coro, dalle nostre parti si dice Tiè!  E poi si fanno le corna in segno di scongiuro.

Non è facile dialogare con le menti medicalizzate

Quando spiego loro il mio stile di vita, mi guardano allibiti e quasi con compassione, perché le loro battute mi fanno apparire come un’estremista ed un’esaltata.

Vorrei a volte parlarne apertamente, ma mi rendo conto che non è possibile, perché le loro menti sono chiuse a chiave e sono al 95% medico-pensanti.

La cervicale e le unghie che si sfaldano

Come dicevo all’inizio, qualche piccolo disturbo lo accuso.

La cervicale, per dirne una, mi fa soffrire ogni tanto. Sarà per l’umidità della mia regione?

Sarà perché non sono abbastanza virtuosa nel mio comportamento?

Sarà la mia età? Oltre a questo, mi si sfaldano le unghie. Cosa mi serve per ovviare?

Dieci anni persi per le tonsille, e diversi altri persi per il resto

Quando ricordai a Carmelo Scaffidi che non avevo più le tonsille, commentò dicendo che avevo perso 10 anni di vita.

Non gli dissi però che mi erano state tolte pure le adenoidi e l’appendice, e che ero stata tagliata un paio di altre volte per la nascita dei miei figli, e non gli citai il piombo e gli amalgami delle mie otturazioni.

Se ho perso 10 anni per le sole tonsille, quanto mi rimane ancora da vivere?

Due domandine sulle verdure

Due domandine che non richiedono risposta immediata, per cui quando vorrai sarò felice di leggerti:

Quando preparo le verdure crude a pranzo e cena, posso mescolarle liberamente o devo osservare una linea come per la frutta?

Data l’abbondanza di ortaggi in questa stagione, va bene l’insalatona di 4-5 o anche 6 tipi di verdure?

Le storielle demenziali per scoraggiare il veganismo e il crudismo

Un conoscente mi ha riferito, tempo fa che un suo amico aveva sperimentato il crudismo per un paio d’anni. Poi aveva dovuto sospendere in quanto stava perdendo i denti per aver mangiato troppa frutta.

Come valuti queste storielle che girano?

Le tesine raggruppate sono un ulteriore impegno

Leggo sempre con tanto interesse le tue tesine perché da loro imparo ogni giorno.

Ti devo però confessare che, da quando le raggruppi, non riesco a seguirle come prima.

Ognuna di esse rappresenta per me uno studio, e quindi va letta e riletta con impegno.

Approfitterò delle vacanze estive per esaminarle tutte, a testa più riposata.

Ho sentito del tuo nuovo libro. Mi vuoi dare qualche ragguaglio in merito?

Sempre tua fan. Cordialmente.

Dominique, da Frosinone

RISPOSTA

 

Quando stiamo bene è giusto gioire, senza riserve, delle nostre condizioni

Ciao Dominique, sarà meglio che tu gioisca delle tue presenti condizioni senza farti venire secondi pensieri e senza tenere degli amuleti in tasca. Stai bene e basta.

Cerca di risolvere anche la cervicale, con più acqua biologica, con più ginnastica dolce e qualche massaggio, e magari con applicazione di qualche cataplasma di fango alternato a impiastri di cavolo crudo.

Nella dieta non farti mai mancare il sesamo pestellato, prendi sole e respira a fondo come già sai fare.

Prossimo libro e tesine in gruppo

Il prossimo mio libro di cui chiedi dettagli si chiama Storia dell’Igienismo Naturale (da Pitagora alle Scie Chimiche), Anima Edizioni, e usirà a inizio ottobre, ed è pure prenotabile su redazione@animaedizioni.it.

Le tesine a gruppi non è una mia scelta, ma una necessità causata dalle troppe mail che arrivano.

Le unghie che si sfaldano e la mescolazione delle verdure

Per le unghie che si sfaldano ho appena scritto ieri una tesina dal titolo Mamma autocritica e unghie fragili, dove suggerisco ricorso intensivo a semini di sesamo, a mandorle e pinoli, al crescione, ai vari tipi di radici e di tuberi. L’intero discorso vale anche per te,

Per le verdure non succedono sicuramente grossi guai se ne metti 5 o 6 assieme. Però preferisco consumarne 3-4 per volta, variando magari la tipologia tra pranzo e cena e tra oggi e domani.

Volendo creare una priorità, si parte da quelle più tenere e acquose (lattughe, radicchi, valeriane, pomodori, cetrioli) a quelle più amidacee (cavoli, broccoli e varie crucifere, zucchini), sempre rispettando prima il crudo e poi il cotto al vapore.

C’è chi, pur avendo tonsille ed appendice, possiede poca testa

Il buon Carmelo Scaffidi ti ha voluto quantificare coi numeri il danno provocato dall’asportazione delle tonsille. Non ha sbagliato.

Se tu gli avessi aggiunto anche le altre cose, probabilmente avrebbe incrementato il computo a 20 anni perduti.

Ricordati però che, chi si comporta bene come te, attua dei fortissimi recuperi su chi ha tonsille ed appendice integre ma possiede poca testa. Per cui non ti devi preoccupare.

Il tuo corpo ha trovato in ogni caso dei validi accomodamenti.

Ti rimangono sempre 132 anni

La vuoi mettere sul piano numerico?

Allora parti dai 152 anni di Thomas Parr e scala pure i 20 anni rubati dalle operazioni.

Te ne rimangono sempre 132, cioè altri 70 più o meno.

E poi, che senso ha parlare di morte, quando la nostra vita è sempre proiettata verso una morte e verso una nuova nascita?

Le occasioni che abbiamo in questa vita le dobbiamo sfruttare al meglio qui sulla Terra giorno dopo giorno, indipendentemente dal fatto che ci rimangano da vivere 1 giorno, 10 o 100 o 1000 o 10000 altri giorni.

Il capitale karmatico in prospettive ultraterrene

Le buone esperienze diventano capitale karmatico e non vengono disperse.

Le buone azioni ci migliorano la vita nel presente ma anche in prospettive future e ultraterrene.

Buona azione significa comportarsi superbene innanzitutto verso noi stessi, e poi verso gli altri, verso tutti gli altri, dal bue, al cavallo, al pollo, all’anatra, al maiale, al fagiano, al leprotto, alla rana e al grillo.

Ogni singolo giorno è un bel regalo

La determinazione per migliorare se stessi e gli altri non deve pertanto scemare man mano che andiamo verso la fase terminale della nostra presente esistenza terrena, ma deve essere sempre forte ed inalterata.

Non dobbiamo tirare i remi in barca e rinunciare alle nostre superiori motivazioni.

Ogni singolo giorno è una buona occasione per farci del bene e per redimerci, per gioire delle cose messeci a disposizione dalla natura, o comunque per sperare che alla prossima occasione potrà andare pure meglio.

La caduta dei denti e la caduta delle palle

Quanto alla caduta dei denti di un ipotetico crudista, mi sorprende che tu me la riferisca.

Dovevi dire a chi te l’ha raccontata che a quel tizio gli è andata dopotutto bene. Pensa un po’ se gli fossero cadute anche le palle. Un minimo di risposte per le rime, serve davvero contro certa gente.

Sono decenni che la parte avversa lancia ogni sorta possibile di storielle catastrofiche.

A qualcuno è stato detto nei giorni scorsi che 200 vegani-crudisti si sarebbero suicidati collettivamente in Usa. A un altro è stato ricordato che dei vegani affamati hanno divorato dei bambini.

Quando si ricorre all’orrido e al demenziale

Quando la controparte si ritrova a corto di argomenti a contrasto, ricorre alle barzellette oscene e catastrofistiche, pur di difendere i suoi sgualciti e venali interessi.

Ormai le vecchie fandonie della proteina nobile, del ferro-eme, della B12, delle megadosi C, e dell’Omega-3, non tirano più e non spaventano più. Occorre trovare nuovi argomenti.

Non ce ne sono? Li inventiamo. Come? Pescando nell’orrido e nel demenziale.

Anche nei conflitti ci sono delle regole etiche da rispettare

Noi igienisti siamo persone troppo serie per ricorrere a mezzi del genere.

Bersagliamo sì la parte avversa, ma solo con argomenti congrui e a ragion veduta.

Il mondo è pieno di gente senza denti, ma non andiamo per questo in giro a dire che se mangi la carne ti cadono i denti.

Ci pensano i fatti a dimostrare l’esattezza eventuale delle teorie.

La sola via percorribile

I danni prodotti dalla carne, dalle proteine animali, dai cibi cotti, sono innumerevoli, provati, testati e conteggiati statisticamente, ed è perdita di tempo rielencarli in continuazione.

I tentativi di deattivare e di sabotare una irresistibile tendenza epocale verso il veganismo e il crudismo, sono tutti destinati a fallire, perché il mondo che conta ha capito, o comincia come minimo a capire, che quella è la sola strada giusta, la sola strada percorribile.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo