Introduzione alla naturopatia

La necessità di una medicina completa, che possa condurci ad una guarigione globale, ci porta a prendere in considerazione la possibilità di ridurre al minimo indispensabile l’utilizzo di prodotti chimici.

Da qui nasce il mio interesse per la NATUROPATIA; intendiamoci ! Non che la Naturopatia sia l’unica scienza in grado di apportare guarigione totale, ma sicuramente prende in considerazione l’equilibrio somato-psico-energetico più di quanto faccia attualmente la scienza medica cosiddetta convenzionale.

La medicina convenzionale è, a mio avviso troppo concentrata sulla patologia, piuttosto che sull’individuo che la possiede.

Ne deriva la tendenza a costruire armi più forti, in grado di distruggere qualsiasi virus, batterio e malattia. Ma, a questo punto io chiedo: bombardando un territorio oltre alle persone che lo popolano non distruggo anche il territorio stesso?

E allora perché i nostri medici continuano a somministrare cortisone anche quando non è necessario, e antibiotici anche quando non siamo sicuri di essere invasi da batteri ? Quanta consapevolezza hanno del danno che questi farmaci possono creare ?

Io paragono il sistema uomo al sistema mondo, il batterio o il virus al nemico che popola il territorio che bombarderemo,  l’antibiotico alla bomba al napal, e il cortisone ad una bomba atomica, perché i danni che possono causare al corpo sono paragonabili a quelli che tali bombe potrebbero arrecare al mondo.

Ed ora vi chiedo, in coscienza, VOI BOMBARDERESTE ?

Io credo che questi farmaci debbano essere utilizzati solo quanto necessitano e non con tanta superficialità.

 

 

APPROCCI DIFFERENTI

 

Tornando all’approccio alla malattia, il sistema di concentrarsi sulla patologia e di aggredirla, sembra aver fatto dimenticare agli operatori medici che le malattie vengono a portarci messaggi di disagi e indizi di squilibri; ed i messaggi vanno almeno ascoltati.

 

 

DUE DIVERSI APPROCCI

 

Un unico nemico !!!

la

non salute

 

 

 

NATUROPATA                                                                                vs                                         MEDICO ALLOPATICO

Il miglior attacco è la difesa

La miglior difesa è l’attacco

Costruiamo delle barriere più forti

Costruiamo armi più potenti e devastanti

 

 

Ne deriva che mentre la Naturopatia è molto più vicina al concetto di salute, la medicina è molto più vicina al concetto di malattia.

La Scienza Medica convenzionale porta ad accentrare tutta l’attenzione sulla malattia che diventa protagonista della nostra storia.

Però sappiamo che gli unici protagonisti della nostra storia dobbiamo essere noi !  Perché è a noi che appartiene !

E se usciamo dall’esserne protagonisti la nostra storia si conclude, perché è diventata la storia di un’altra entità; ne deriva la FINE !

            La Naturopatia è una disciplina molto complessa perché composta da diverse scienze, che la portano ad essere molto ricercata ed applicata in Medicina Olistica.

Non  che tutti i Naturopati debbano essere obbligatoriamente degli Olisti, ma la necessità  di una “Scienza dei Magi”, e cioè di una disciplina che prenda in considerazione la trinità di tutte le cose al fine di riportarci all’essenza della vita nostra e del tutto, fa di me e spero anche di voi altri che “inizierete il cammino”, dei Terapeuti Olistici, almeno per noi stessi.

Ah, dimenticavo! Olistico deriva dal greco “Olos” che tradotto significa tutto.

Il concetto Olistico è che in una parte c’è il tutto , “come in cielo così in terra” e quindi un semplice sintomo potrebbe indicarci delle disfunzioni non solo dell’organo in cui si manifesta, bensì di tutto un sistema somato-psico-energetico nonché relazionale con l’universo che ci circonda.

Fino a quando la malattia sarà protagonista delle nostre vite non saremo padroni totalmente di noi stessi, e se non siamo padroni di una cosa essa non ci appartiene e dunque non abbiamo il diritto di tutelarla!

E’ solo amando noi stessi che saremo in grado di tutelarci.

Amare significa “dare incondizionatamente senza pretendere nulla in cambio“, prenderci cura noi stessi e  degli altri senza alcuna aspettativa significa amare, e prendendoci cura di noi stessi noi manteniamo saldi i nostri equilibri e la nostra omeostasi, in modo che non c’è patologia in grado di insediarsi nel nostro sistema; se ne deduce che Amare e rispettare noi stessi e gli altri ci salvaguarda dall’ammalarci.

Ma cosa significa amare e rispettare noi stessi ?  Come possiamo amarci e rispettarci ?

Ci sono molti sistemi per rispettarci e salvaguardarci, come per esempio, una corretta igiene alimentare, un nutrito equilibrio morale, il giusto approccio comportamentale, relazionale e comunicativo, ecc.

PRINCIPI DI NATUROPATIA, UN APPROCCIO OLISTICO

Gli argomenti affrontati in questo capitolo ci portano obbligatoriamente a parlare di medicina naturale, dato che la medicina tradizionale, la psicologia ed i cultori dello spirito non arriveranno mai a collaborare nello studio della malattia. Parliamo di medicina naturale per spiegare che con questo termine non si intende solo quella branca che usa esclusivamente prodotti naturali, ma che ha una visione olistica della medicina come della vita; oltre a questo dobbiamo dire che è composta da diversi tipi di medicine, come la Medicina Tradizionale Cinese (MTC), la Medicina Ayurvedica, l’lridologia, la Floriterapia, la Fitoterapia, la Gemmoterapia, la Riflessologia, la Chinesiologia, la Nutrizione Naturopatica ed ancora un’infinità di altre discipline che insieme offrono una vasta gamma di probabilità di risposte a qualsiasi malattia. La MTC, per esempio. considera moltissimo gli aspetti energetico, psicologico e fisico come interdipendenti, e così tutte le discipline che rientrano nella branca della Naturopatia considerano l’uomo nella sua tridimensionalità; questo approccio olistico della medicina, francamente a me sembra più adatto ad affrontare qualsiasi patologia.

L’uso dei prodotti naturali è raccomandabile anche perché sono di rischio limitato rispetto ai farmaci, non che non abbiano controindicazioni, ma sicuramente la maggior parte di essi non è letale; bisogna infine ricordare ai grandi luminari della medicina che criticano la medicina naturale e chi la pratica, che tutte le sostanze esistenti in natura se somministrate ad una persona malata o sana, ne cambiano, anche se di poco, le vibrazioni e sicuramente un qualsiasi effetto lo generano nel bene o nel male.

 

Affrontare una patologia come quella della psoriasi in medicina naturale non significa dare una pomata cortisonica o un antibiotico come farebbe la medicina allopatica, bensì fare ore ed ore di colloqui, di sedute, di applicazioni, di visite, tutto per avere dei materiale simbolico che ci possa dare qualche indicazione sulle cause di questa patologia: solo successivamente si vanno a stilare dei programmi a breve ed a luogo termine che, si spera, possano darci la remissione definitiva della malattia, e questo è molto difficile, ma non impossibile.

Comunque l’approccio Naturopatico ci richiede di affrontare il malato nella sua completezza, per questo dovremo individuare:

  • la tipologia;
  • la diatesi;
  • le zone in cui è insorto il sintomo;
  • lo stato degli organi e dei visceri;
  • la situazione delle logge energetiche;
  • la situazione psicologica;

Il movente spirituale della malattia;

Tutto questo al fine di individuare dei rimedi su misura per lui, infatti lo stesso rimedio su due differenti tipologie può provocare effetti diversi, questo è il motivo per cui la ricerca nel campo medico non può sicuramente soddisfare le nostre speranze sulla remissione definitiva della malattia.

Un grande vantaggio della medicina naturale è che ci offre l’opportunità di usare rimedi vibrazionali che possono dare una maggiore opportunità di remissione alla luce di ciò che abbiamo descritto nel paragrafo precedente sull’universo olografico; i rimedi vibrazionali come i fiori di Bach o i prodotti omeopatici, infatti, vanno ad imporre le vibrazioni a tutto il corpo e non solo alla parte toccata dal sintomo, causando, qualora il paziente abbia tratto la prevista lezione dalla malattia, la remissione della stessa.

Comunque il fine di questo paragrafo è quello di chiarire come noi ci approcciamo da naturopati, alla diagnosi e alla terapia.

Con questo metodo io spero di chiarire sin dall’inizio di questa scuola cosa dovremmo riuscire a fare alla fine del corso, e qual è l’approccio che avremo con il paziente.

Abbiamo detto che l’uomo va preso in considerazione in tutta la sua essenza, e che esiste una trinità inscindibile; ora è giunto il momento per chiarire come affronteremo i tre mondi in diagnostica e in terapeutica.

L’essere umano possiede un corrispettivo Energetico, un corrispettivo Psichico e un corrispettivo Fisico, e questi vengono presi in considerazione individualmente e in relazione fra di essi:

  • – Energetico:

Nel corso dei nostri studi affronteremo molti sistemi di indagine energetica, dall’anatomia energetica ed individuazione delle disfunzioni dei plessi, alla semeiotica cinese e alla biocibernetica.

Faremo altrettanto con i sistemi terapeutici del mondo energetico, andremo dall’individuazione del nostro percorso interiore, allo studio dei mantra e all’utilizzo dell’Oligoterapia diatesica e della Spagyria.

  • – Psichico:

I sistemi d’indagine utilizzati nell’ambito Psicologico sono diversi, dal Counseling, alla PNL, dallo studio del linguaggio verbale e della Psicosomatica, allo studio del carattere e delle emozioni.

In terapia utilizzeremo dei sistemi come i fiori di Bach e del Vian che lavorano sulle emozioni e sul carattere, la cromoterapia che agisce anche in ambito psicologico, oltre che energetico e fisico.

  • – Fisico:

L’utilizzo di indagini come la semeiotica medica e cinese, il test delle intolleranze alimentari, indagini iridologiche ecc.

In terapia utilizzeremo una serie di rimedi che vanno dall’erboristeria alla fito-gemmoterapia, dall’oligoterapia all’integrazione nutrizionale e tantissimi altri sistemi di crescita personale.