LETTERA 1
GLI INFETTOLOGI FRANCESI SI DICHIARANO INNOCENTI
Ciao Valdo, sto girando i tuoi articoli “L’Aids del cetriolo” e “La peste bubbonica” a miei importanti amici in Inghilterra, e da cosa nasce cosa.
Sul canale France 24 ho sentito che ormai i paraculi danno tutta la colpa all’uso indiscriminato di antibiotici.
Per proteggersi dall’accusa di aver creato appositamente questo altro ceppo dell’Escherichia Coli, resistente a tutta la gamma degli antibiotici, gli infettologi francesi mettono le mani davanti e negano ogni addebito.
MAI PENSATO UNA COSA DEL GENERE!
Nessuno di loro si sarebbe mai sognato di prendere questo batterio e di esporlo a lungo a tutti gli antibiotici uno per uno, scegliendo dopo ogni nuova esposizione il batterio superstite e mutato, ovvero quello rinforzato e corazzato. “Nooo, per l’amor del cielo!”. “Mai fatto né pensato una cosa del genere!”
RINFORZO BATTERICO FAVORITO DAI VARI PASSAGGI TRA ANIMALE E UOMO
Questo processo, secondo loro, si è formato in modo naturale, grazie ai milioni di persone che usano antibiotici e soprattutto agli animali da stalla che vengono imbottiti da antibiotici mediante mescola negli stessi mangimi.
Mucche il cui latte viene bevuto dai bambini umani dalla prima infanzia fino alla vecchiaia decrepita, se e quando viene raggiunta, e la cui carne viene mangiata dallo svezzamento a suon di omogeneizzati, alla tarda età a suon di bistecche, trippe, salumi e hamburger.
UN SUPERBUG BIO-INGEGNERIZZATO DALLA NATURA E DAL CARNIVORISMO UMANO
Passando per varie fasi e varie esposizioni, da animali ad animali, da animali a uomini, da uomini a uomini (cioè da esseri viventi che abbondano di Escherichia Coli e che nel contempo assumono antibiotici da pastiglie e antibiotici da carni in decomposizione), il batterio si rinforza e diventa superbug, ovvero farmaco-resistente. ”They didn’t do it, it happened by itself!”
Come dire che loro non c’entrano. Non ne sanno nulla e si lavano le mani. E’ successo tutto da solo!
Nandini da Roma
LETTERA 2
LE CANTONATE DELLA SCIENZA MEDICO-PASTEURIANA
Ciao Valdo carissimo, la scienza medica sta dimostrando la propria incongruenza in maniera superlativa.
Per fortuna è arrivata agli hamburger.
Spero e credo, come tutti gli igienisti del mondo intero, si possa anche fare qualche risata, in attesa che si passi al pollo, alle oche, ai conigli, agli agnelli, ai maiali, ovvero a tutte le carni di terra e di acqua, incluse uova, latte e derivati. Un giro insomma a 360 gradi.
I CREATORI DI PANICO STANNO MEDITANDO QUALCOSA DI GROSSO
Detto tra noi, a me la cosa puzza.
Ci deve essere sotto qualcosa di grosso.
Stanno inculcando paura e terrore in tutta la popolazione europea e non solo in quella.
Lo fanno per uno scopo ben preciso.
Vogliono dimostrare che, non esistendo alimenti sicuri a questo mondo, l’unica soluzione è quella di optare per alimenti di sintesi e integratori di sintesi, teoricamente puri ed incontaminati.
Chiaro poi che dovrà seguire il lancio su scala mondiale di un medicinale contenente magari quei micro-chip che già avevano fatto capolino con la pandemia messicana.
Non dovranno fare fatica.
Sarà la gente stessa, tremante di paura, a chiedere e pretendere di essere vaccinata.
CHI CREDE DI PIU’ NELLA MEDICINA NON SONO I MEDICI MA I MEDICALIZZATI
Pensa Valdo, c’è un italiano che abita qui a Jakarta-Indonesia dove abito io medesimo, che nel 2004 è stato operato di cancro ad un pettorale, con asportazione totale della parte stessa.
Soffriva da decenni e soffre tuttora di terribili mali di testa.
Ha fatto il giro dei medici del mondo perché se lo può permettere, nel tentativo di risolvere il problema.
Senza risolvere un bel nulla.
Gli ho già detto mille volte che il suo problema risiede nel colon e che sarebbe sufficiente cambiare stile di vita per risolvere l’emicrania, ed anche per azzerare il rischio di un altro tumore, di cui ha una fifa tremenda.
IL SOSPETTO SUL CETRIOLO DURERA’ PER MESI E PER ANNI
Da quando è cominciata la storia di Amburgo con sotto accusa il benedetto cetriolo, di cui io ne mangio dei chili, non consuma più verdure crude e nemmeno frutta.
Mi invita spesso a prendere un caffè al bar, ricevendo sistematico rifiuto.
Corre il concreto rischio che gli venga diagnosticato un altro tumore all’intestino o al colon, ma non ha mai preso in considerazione il mio suggerimento.
Gli ho pure dato il link del tuo blog. Niente da fare.
Per lui la strada da seguire è quella dettata dalla scienza medica.
Sono davvero una grande potenza, questi medici.
Giuliano da Jakarta
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RISPOSTA GENERALE
MOTIVAZIONI NASCOSTE E ABILE REGIA MONDIALE
Ciao Nandini e Giuliano, i dubbi che giustamente esprimete, sia sul batterio in sé che sulle motivazioni del crear panico in continuazione, sono chiaramente condivisi non solo da me, ma da chiunque abbia un minimo barlume di spirito critico. Che dietro questi accadimenti estivi ci sia una importante motivazione ed un’abile regia mondiale, non vi è alcun dubbio. La paura e il panico sono il sale e il pepe di una pietanza che non ci è stata ancora servita, ma che è in preparazione e in serbo.
Se i golpisti planetari del NOM si radunano come gruppo Bilderberg, i loro galoppini del cibo e dell’integratore, del farmaco e del vaccino, hanno di sicuro i loro distaccamenti segreti, le loro tane e i loro uffici riservati, oltre a quelli noti della FDA, del CDC e della OMS.
IL SUPERPOTERE SANITARIO
La potenza politica del regime sanitario è tale da sottoporre ai suoi diktat stati e parlamenti, confini e costituzioni, presidenti e premier, partiti e sindacati. Gli avvocati, e quindi anche gli apparati legislativi,
sono da sempre a fianco dei medici. Le televisioni, mai come oggi, vivono sulle sostanziose sponsorizzazioni delle industrie alimentari e farmaceutiche.
Figurarsi se il povero cittadino, vittima predestinata di questi indegni tranelli orditi a suo danno, riesce mai a costruirsi una forma di guscio protettivo che lo preservi da questo attacco concentrico e micidiale.
Ecco allora che non solo si fa tagliare, sezionare, amputare quando serve e anche quando non serve, ma che diventa addirittura complice della medicina che lo ammonisce, lo rincorre e lo perseguita.
BEFFA DELL’AIDS E SCENEGGIATE DEMENZIALI NEI MAGGIORI AEROPORTI
Solo gente conscia di avere questo potere politico-militare-legislativo-mediatico poteva permettersi di ideare e di lanciare a livello planetario una beffa infame come quella dell’Aids, coinvolgendo tutte le organizzazioni mediche e non mediche centrali e periferiche, la Casa Bianca e l’Eliseo, la Farnesina e Downing Street, e tutti i palazzi governativi di paesi grandi e piccoli. Solo gente senza scrupoli, senza ritegno e senza limitazioni di fondi finanziari, poteva e può permettersi di trasformare a bacchetta gli aeroporti del mondo in centri monatti di spostamento e di filtraggio dei passeggeri, in teatri internazionali ospitanti sinistre e demenziali sceneggiate rituali, con tanto di poliziotti sanitari schierati ed impettiti dietro le immancabili mascherine, e con lo stesso personale di terra agghindato con protezioni, spray, amuchine, tele-rilevatori automatici di febbre e documenti sanitari da compilare.
LA RIVOLUZIONARIA ALTERNATIVA ARRIVA DAI POZZI NERI
Siamo passati disinvoltamente dal cetriolo, alla lattuga, ai germogli di soia, agli hamburger francesi della Lidl. E’ di questi giorni il lancio in Giappone di un nuovo cibo ultra-interessante. Trattasi della bistecca sintetica ottenuta dagli escrementi umani, una risorsa che si ha dovunque in sovrabbondanza e che viene attualmente sprecata. Pare che abbia importanti qualità organolettiche, un sapore paragonabile in tutto e per tutto alla bistecca di manzo e un basso indice calorico. L’ideale dunque per stare in ottima forma.Uno che mangia disinvoltamente e di routine salme di animali giustiziati, non farà sicuramente troppi sforzi per adattarsi a questa nuova frontiera dello schifo alimentare.
Dopotutto si tratta sempre di proteine. Proteine nobili scartate, recuperate e riciclate. Quanto a vitamine e sali minerali, non mancano i soliti integratori, pronti a coprire tutti i buchi.
Una specie di provocazione. Non ti va la carne? Ti offriamo la merda sintetica!
GROSSE VACCINAZIONI IN PROGRAMMA.
UNA SVENTAGLIATA DI MERCURIO E DI AUTISMO.
Il dispregio degli orchestratori per il popolo disorientato, in catene e in panne, ha raggiunto davvero l’acme. Le multinazionali di Big Food e di Big Pharma, del cibo in scatola e in bottiglia, delle bevande alcoliche e nervine, delle bibite gassate e dolcificate, dei succhi in tetrapack e in lattina, sono di nuovo alla carica. Anche perché esistono ambiziosi piani vaccinatori in cantiere.
“Tutti vaccinati entro il 2015”, è lo slogan lanciato dalla PNEUARC, il piano nazionale del Ministero della Salute, che punta a raggiungere una copertura vaccinale del 95% per morbillo, paratifo e rosolia.
Come dire una bella sventagliata di mercurio a tutti e la creazione di una nuova vasta gittata di bambini autistici. Una specie di dissuasione a fare figli.
ESCHERICHIA IN EUROPA E STAFILOCOCCO IN AMERICA
Se l’Escherichia Coli, in versione Superbug, impazza in Europa, lo Stafilococco Aureo, sempre in versione Superbug, continua a rappresentare una fatale minaccia sul suolo americano, dove viene chiamato MRSA (Methicillin-resistant-staphylococcus-aureus), ovvero “drug-resistant staph”.
Come può un banale problemino cutaneo, fisicamente concentrato in una minuta morsicatura di ragno, trasformarsi in una infezione massiccia che si mangia via pelle, tessuti e muscoli, colloca gente negli ospedali per settimane e prosciuga la sua salute, oltre che le sue risorse?
LA STORIA DEL MRSA CI INSEGNA MOLTE COSE
Una epidemia globale, costruita in cinque decenni.
Ogni anno ne ammazza a migliaia, ne ammala milioni e costa trilioni di dollari, coinvolgendo ospedali, famiglie, scuole e prigioni, bambini e adulti, fattorie, allevamenti, cibi e bevande.
La storia del MRSA, dice la dr americana Maryn McKenna, è la storia di come abbiamo tutti preso alla leggera la storia del miracolo antibiotico, di come l’abbiamo bevuta e data per scontata.
La storia di come abbiamo fallito sul piano di una creativa tattica di sopravvivenza e di coabitazione con batteri che, nella versione normale, stanno più o meno pacificamente nel colon, e sono i più vecchi amici del genere umano.
FISSAZIONI TECNOLOGICHE E SCARSO NTERESSE AL BENESSERE DELLA GENTE
Ma è anche la storia di come organizziamo la nostra vita, di come scegliamo di nutrire le nostre famiglie, di come prendiamo cura delle persone confinate nelle istituzioni, nei posti di studio e di lavoro, negli ospedali e nelle carceri. E’ la storia di quanto siamo disposti a credere nella tecnologia.
E, quando qualcosa di diverso, di straordinario e di minaccioso arriva, è la storia di come sappiamo riconoscerlo in tempo.
NUTRIRSI DI CARNE EQUIVALE A NUTRIRSI DI MORTE
E’ la storia di quanto siamo disposti a riconoscere che nutrirsi di carne equivale a nutrirsi di morte.
Ogni boccone di carne e di pesce fa assimilare all’ignaro carnivoro nefaste tossine.
Le informazioni biochimiche, che vengono ingerite e metabolizzate con la carne, contengono cadaverina, putrescina, scatolo, indolo, ammoniaca. Nei tessuti in decomposizione permangono informazioni di morte, violenza, torture, ingiustizie causate agli animali prima, durante e dopo la loro uccisione.
SERVE UN SALTO DI COSCIENZA E DI CIVILTA’
Come scrive Luigi Boschi, nel suo articolo “Stragi” del 15/6, l’ideologia specista è una ideologia razzista.
Il bruto chiamato uomo, nel non lontano 1800 in America, castrava uomini vivi e li marchiava a fuoco sul viso e sulle mani. Si trattava degli schiavi catturati sulle coste africane.
Non fu da meno la Germania hitleriana.
Liberazione animale significa liberazione dell’uomo, un salto di coscienza e civiltà.
Se così non sarà, un virus letale, sterminatore di masse e di innocenti, renderà giustizia e porrà termine alla devastante banalità del male.
SOLO I PEGGIORI BARBARI POSSONO FARE QUESTO
Non può esservi pace con la carne tra i denti.
Meno ancora vi può essere salute.
Non può esservi giustizia finché vi saranno macelli e allevamenti lager, finché vi saranno cannibali pronti a divorare i propri simili.
Solo i peggiori barbari, disse Voltaire, possono fare ciò.
Su quale fondamento morale l’uomo tortura e massacra i suoi simili?
Forse sulla morale gastronomica? Le linee divisorie “noi e loro” erette nella storia dalla specie umana, si sono sempre rivelate una ignobile demarcazione.
Valdo Vaccaro (AVA-Roma e ABIN-Bergamo)