MENO TEST MEDICI FACCIAMO E MEGLIO STIAMO

LETTERA

 

Sono fiera dei miei esami

 

Ciao Valdo, ho fatto qualche tempo fa, per pura curiosità, gli esami del sangue.

Perfetti è dir poco. Sì, ho il livello di B12 a 103, cioè un po’ basso, secondo le loro statistiche del cavolo, ma io me ne vanto. Ne sono anzi fiera. Tutta B12 assorbita innocentemente da insalata, pomodori, arance, kiwi, cachi, zucchine, zucche e via discorrendo.

Ottima la B12, ottima la creatinina e ottimo il colesterolo LDL, dove  per ottimo si intende tenuto ai minimi termini

Inoltre ho basso il livello di creatinina sierica, altra cosa di cui vado fiera.

Il colesterolo? Ho bassissimo quello alimentare e cattivo, chiamato LDL, e medio-alto l’HDL, quello buono. Direi che posso ritenermi soddisfatta.

Non c’è confronto con quando consumavo carne, e pesava dentro me un fegato gonfio e un sistema renale affaticato

Mi ricordo che, a 15 anni, facevo gli esami del sangue ed avevo tutti i valori del fegato sballati.

I medici non sapevano capacitarsi e dare spiegazioni sul perché una giovane ragazzina potesse essere conciata così male a livello epatico. Allora ero onnivora e mangiavo molta carne, perché mia madre cucinava soprattutto quella, essendo bolognese.

Meno medici abbiamo intorno e meglio stiamo

Adesso, all’età di 47 anni, ho tutti i valori perfetti ed invidiabili. Non a caso sono vegetariana da quando avevo 23 anni, e vegana tendenzialmente crudista da molto tempo ormai.

Spiegazioni medico-scientifiche? Nessun medico conformato al sistema saprebbe darne.

Ma noi non abbiamo bisogno dei loro spessi tomi e delle loro dogmatiche sentenze.

Meno medici abbiamo intorno e meglio stiamo.

Essere bambini non è una malattia. Essere madri non è una malattia.

E poi cos’è questa moda di portare sempre i bambini dai pediatri?

Essere bambini non è una malattia.

Perché dobbiamo sempre andare dai medici quando restiamo incinte?

Essere madri non è una malattia.

Perché dobbiamo andare da loro quando partoriamo e quando abbiamo il bambino piccolo?

Una mamma amorosa fa per il suo bimbo meglio di 100 medici messi assieme.

Un caro saluto.

Priscilla

                                                             *****

RISPOSTA

 

Un messaggio meritevole di grande diffusione

 

Ciao Priscilla, il messaggio ora inviatomi conferma la mia opinione nei tuoi riguardi.

Sei una donna di classe sopraffina, come lo è il tuo messaggio.

Meriti davvero di essere presa ad esempio.

Non tutti possono cantare e produrre eccellente musica, come fai tu.

Ma schiarirsi le idee e maturare con la testa ed il buon senso, questo sì.

E’ per questo che reputo il tuo messaggio, straordinario nella sua chiarezza, meritevole di circolare tra le donne del nostro paese e non soltanto tra di esse.

Simpatia anche a livello strumentale

Provo grande simpatia per te anche a livello strumentale.

La salute, lo stare bene dentro e fuori di noi stessi (ognuno poi secondo le sue possibilità e i suoi trascorsi), porta evidentemente a un avvicinamento incredibile dei valori.

Parli di B12 ai giusti livelli imponderabili, più scomparenti che apparenti sull’ago della bilancia, ed io ti seguo alla perfezione.

Parli di creatinina bassa, ed io ce l’ho a 0,80 mg/dL (range 0,50-1,30).

Parli di HDL a buoni livelli, ed io ce l’ho a 53 mg/dL (range 35-80), mentre per il colesterolo alimentare sto a 68 mg/dL, quota più bassa ancora di quella dei monaci buddhisti tibetani, che stanno sugli 80 (per un range 135-190).

Non citi i trigliceridi, che per me valgono 74 mg/dL (range 25-180), e non citi i folati (ossia la vitamina B9), che per me stanno a 23,7 ng/ml (range 3,0-16,1) e quindi su livelli di sovrabbondanza, a ovvio compenso della B12, e che sicuramente avranno le medesime tendenze pure nel tuo caso.

I test fondamentali sono quelli che mancano

Ma i test più importanti sono quelli che la medicina non è in grado di fare.

Quelli che misurano in concreto la tossiemia specifica del sangue (che sono però deducibili dalla B12, dai folati, dalla creatinina, dal colesterolo stesso, dai trigliceridi e dalla omocisteina).

E soprattutto quelli che misurano la gioia interiore di non partecipare al rito collettivo del cannibalismo di massa, al massacro giornaliero contro altri esseri viventi, uguali a noi in tutto e per tutto, ma non organizzati in partiti, sindacati, logge massoniche, mafie, lobbies razzistiche e servizi segreti, e pertanto assai più meritevoli di tutela e di rispetto.

L’importanza del corpo eterico e dell’aura

Il test di sentirsi liberi da questo dramma interiore, da questo enorme ed angosciante peso sulla coscienza, nessuno li potrà mai inventare.

Ci vorrebbe ancora tra noi il mio amico Antonio Grassi che, a condizione di essere in perfetta forma psico-fisica, riusciva a percepire l’aura che ognuno emette con le sue vibrazioni elettromagnetiche.

La maggior parte della gente sta mandando fuori vibrazioni basse e grigie sulla scala, le vibrazioni tipiche della gente stanca, demotivata, depressa, dopata, sottoalimentata e malata.

Riattivare la coscienza e ripristinare i valori perduti

Occorrono iniezioni di fiducia, bisogna riattivare le ghiandole strategiche della serenità, della forza e dell’entusiasmo, la ghiandola pineale e quella del timo.

Più serotonina e meno adrenalina. Più sole e meno ombra. Più coerenza e meno contraddizioni tra quello che siamo esternamente e la nostra coscienza interiore.

Occorre che da ogni persona arrivino onde positive di colore rosso, collocate sulla parte alta della scala Angstrom.

 

Esseri umani puliti dentro e fuori, o mediocri spugne cariche di orrido materiale cimiteriale?

Oggi purtroppo, con le foreste Amazzoniche e Indonesiane in pericolo, con l’attacco concentrico degli OGM e della Monsanto, con le scie chimiche sopra le loro teste, con l’espandersi del crimine di massa contro i bambini più bambini del mondo, l’unico rosso che le persone sanno esprimere è quello del sangue estraneo che impregna come una maledizione le loro viscere e i loro tessuti, facendo di esse autentiche spugne viventi, cariche di cadaverina, di sofferenza e di terrore, poco importa se nascoste sotto una confortevole pelliccia di visone o di cincillà.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo