LETTERA
DUE DOMANDE SULL’ESAME DEL CAPELLO E SULLA TUA ORMAI CELEBRE CREMA AI SEMINI
Ciao Valdo, spero te la stia passando benone. Ti disturbo per un paio di chiarimenti:
1) Potrebbe essere un compromesso temporale l’integrazione individuale, mirata alla detossificazione da metalli pesanti, specialmente mercurio delle amalgame dentarie? In quanto come tu ben sai i metalli pesanti depositati a livello extracellulare non vengono facilmente espulsi dall’organismo. A proposito ti allego il link del dott. Rossi il quale applica questa integrazione per tre mesi ai suoi pazienti e sembrerebbe riscuotere un buon livello di detossificazione, il tutto provato dall’esame del capello. http://wisesociety.it/incontri/un-test-per-valutare-il-tasso-di-metalli-e-minerali-nellorganismo/
2) La “famosa” crema di avena come la prepari, con i fiocchi di avena o con la farina cruda integrale di avena? Un abbraccio.
Emanuele Tonin
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RISPOSTA
MASSIMO RISPETTO PER IL LAVORO DEL DR GERARDO ROSSI
Un lavoro importante, nuovo e magari pure all’avanguardia, come quello del dr Gerardo Rossi da Civitanova Marche, specialista in medicina ambientale e titolare di un centro unico in Italia per la rilevazione della presenza di metalli tossici quali il mercurio, l’arsenico, il piombo, l’alluminio, il cadmio ed altri ancora, va lodato e rispettato.
Il mineral-test è realizzato mediante un esame non invasivo come la prova su un ciuffetto di capelli, che costa 150 Euro e che si chiama ATP o mineralogramma.
FORTE COMPONENTE AFFARISTICA
Detto questo, ho le mie serie riserve da fare. Meno d’accordo sono, ad esempio, per altri esami previsti in correlazione con il mineralogramma, visto che la loro innocenza in fatto di invasività è tutta da dimostrarsi. Non per fare il bastian contrario, ma temo che ci sia anche una forte componente affaristica in questa faccenda dei metalli pesanti. Non è un’accusa personale nei riguardi di Rossi, ma una conseguenza inevitabile del fatto di lavorare in situazione di totale monopolio, e di aver trasformato una giusta esigenza di chiarezza in fatto di inquinamento ambientale-minerale, in una vera e propria moda.
NON HO MAI CREDUTO A UNA SINGOLA PAROLA DETTA DALL’OMS
Non sono nemmeno d’accordo col pensiero dell’OMS, per cui il 25% di tutte le malattie esistenti sarebbe causato da metalli pesanti. Primo perché l’OMS è tutto fuorché un ente affidabile e trasparente. Secondo perché è demenziale fare affermazioni del genere senza avere in mano uno straccio di prova. Terzo perché ha molto più senso pensare che almeno il 95% di tutte le malattie (escluso incidenti gravi e avvelenamenti gravi) dipendano dai cibi che mettiamo in bocca in 3 pasti giornalieri sommamente sbagliati, e dai cibi giusti che dovremmo mettere in bocca di mattina e pomeriggio, e che non consumiamo affatto (vedi il famoso five-per-day di frutta che avrebbe grandissimi effetti chelanti privi di conseguenze, e sicuramente più bilanciati e più efficaci di tutte le chelazioni proposte da Rossi e da altri ancora).
LA OMS È DA SEMPRE LA PROSTITUTA DI BIG FOOD E DI BIG PHARMA
Quarto perché alla OMS, nota prostituta di Big Food e Big Pharma, conviene scaricare le responsabilità di malattia su cause ipotetiche, melodrammatiche e plateali, più che su quelle semplici, concrete, reali e giornaliere che tende a coprire da sempre, tipo le proteine animali, le diete sbagliate, i farmaci e gli integratori.
LE PROTEINE ANIMALI FANNO MOLTO PIÙ MALE DELLO STESSO MERCURIO
Se uno chiede il mio parere spassionato, consiglierei in ogni caso di dare meno importanza al mercurio, agli amalgami, agli stessi farmaci, rispetto al cibo deleterio e scassa-uomo che disinvoltamente e testardamente la gente continua a consumare.
Questo mio messaggio è quasi un grido di allarme contro un fenomeno che mi preoccupa assai. C’è la tendenza infatti a cercare integrazioni strambe e strampalate in ogni tipo di integratori, annunciati come magici e magistrali, mentre non ne esiste uno che faccia davvero bene. E c’è la tendenza, dall’altro lato, a cercare chelazioni e disintegrazioni di avvelenamenti gravi precedenti, siano essi di mercurio, di alluminio, o di altri metalli.
CERCHIAMO DI NON BARARE, DI NON CAMBIARE LE CARTE IN TAVOLA
Questo si chiama manipolare la situazione e cambiare le carte in tavola.
La gente è disposta a tutto, a farsi strappare denti e amalgami, a farsi rimuovere ghiandole ed organi, pur che non le vengano strappate le pessime abitudini alimentari. Questa mi pare la vera realtà dei fatti.
LA FORMULA GIUSTA PER LA CREMA DI AVENA
Per la crema di avena si deve usare la farina naturale grezza ricavata a crudo e non i fiocchi che sono in genere precotti e magari pure trattati. La puoi fare in diversi modi. A freddo o a caldo (semplice riscaldamento a bassa temperatura), con semplice acqua o con latte di cocco.
L’aggiunta di germe di grano e di semini vari fa di questo piatto qualcosa di estremamente piacevole e nutriente.
Valdo Vaccaro