Musicoterapia per i nostri amici a quattro zampe

Tutti hanno certo sentito parlare di ‘Pet Therapy’, la terapia basata sull’innegabile capacità degli animali da compagnia di influire positivamente sul benessere e sulla salute umana grazie alla convivenza quotidiana col proprio animale domestico. Ebbene, è vero anche il contrario: ossia anche noi siamo in grado di aiutare e trasmettere benessere e positività ai nostri amici a quattro zampe quando ne hanno bisogno. E la musicoterapia è uno dei modi principali in cui possiamo farlo.
Soprattutto i cani e i gatti, infatti, instaurano con il proprio padrone un rapporto di assoluta simbiosi, e risentono degli umori positivi e negativi così come delle ansie e dei cambiamenti a cui il proprietario o tutta la famiglia con cui vivono vanno incontro. E’ una forma piuttosto forte e sorprendente di empatia, e se ci prendiamo qualche minuto della giornata per noi stessi, per rilassarci e meditare a suon di musica, nulla ci impedisce di farlo coccolando il nostro animale.

Quale musica piace a cani e gatti
Gli amici a quattro zampe percepiscono la musica diversamente da noi, è vero, e sono in grado di sentire frequenze molto più alte (ultrasuoni) e molto più basse (infrasuoni) rispetto agli umani, ma a parte qualche piccola differenza le musiche che hanno dimostrato di gradire sono le stesse che fanno bene a noi. Certo, per queste loro capacità uditive bisogna prestare un’attenzione in più, perché suoni che noi non possiamo neppure percepire potrebbero risultare per loro molto fastidiosi se non addirittura dolorosi.
Ad ogni modo, proprio come la tipica musica che ha potere calmante sugli esseri umani e di cui abbiamo parlato già in diversi articoli precedenti, anche i fedeli compagni a quattro zampe amano molto la musica classica (in particolare, sembrerebbe, le cagne che stanno allattando), quella lenta e rilassante, con una singolare predilezione per le sonorità basse dalle vibrazioni persistenti, come nel caso della Dubstep, e quella che riproduce suoni e voci della natura.
L’essenziale, insomma, è che la musica per gli animali si componga di suoni semplici, intuitivi, in grado di trasformarsi facilmente in stimoli rasserenanti.
Si raccomanda l’ascolto a un volume contenuto, poiché soprattutto la specie canina, che dagli studi risulta la più recettiva agli esperimenti sonori, riesce a percepire frequenze che vanno ben oltre i circa 20.000 Hertz avvertiti dall’orecchio umano.

Quando utilizzare la musicoterapia con cani e gatti
Al di là di un semplice momento di relax condiviso con il padrone, le situazioni in cui la musicoterapia può essere di beneficio agli animali domestici sono davvero numerose.
Una musica rilassante può essere utilissima per tranquillizzare il proprio animale in caso di temporali, fuochi d’artificio, in occasione di lunghi viaggi o spostamenti, delle temute visite dal veterinario, di soggiorni più o meno lunghi in canili o pensioni per animali.
Uno sguardo particolare, ovviamente, va dedicato alla situazione più comune, ossia quando si è costretti a lasciarli per molte ore da soli a casa: in queste occasioni, mandare un sottofondo musicale, ad esempio musica classica continua a volume non troppo alto, può regolarizzare la loro frequenza cardiaca e ridurre di molto l’ansia da separazione, la sindrome da abbandono, e tutte le conseguenze negative del leccamento da stress sia dei cani che dei gatti.

Dove reperire musica per gli animali domestici
Prima di tutto è doverosa una raccomandazione: per evitare di sbagliare, è sempre consigliabile chiedere un parere ad un veterinario comportamentalista che saprà certamente consigliarvi in merito alla musica da scegliere.
Comunque, valida alternativa, in commercio e online sono disponibili dei cd e delle playlist musicali studiati appositamente per i quattro zampe o per poter essere ascoltati insieme al proprietario, musica scritta ad hoc per tranquillizzare l’animale in caso di situazioni stressanti di qualsiasi genere.
Esistono musiche composte specificamente per i cani, i gatti, gli animali esotici, gli uccelli da voliera e tutti gli animali d’allevamento. Sono addirittura disponibili applicazioni scaricabili su smartphone e dispositivi elettronici.
Infine, per sorridere, ci piace raccontare di cosa accade oltreoceano, dove il popolo americano resta sempre il più appassionato delle trovate più strane. Negli Stati Uniti esistono infatti emittenti radiofoniche create appositamente, come ‘Dog Cat Radio’, che mandano in onda musica rilassante per gli animali domestici, canzoni che contengono nel testo parole come ‘cane’ e ‘gatto’ ma anche termini rassicuranti come ‘amore’, ‘amicizia’, ‘affetto’, e che tra un brano e l’altro consentono anche ai padroni di registrare un messaggio con la propria voce per salutare i propri amici pelosi rimasti a casa.

Maurilio Di Stefano