LETTERA
Non riesco a convincere i miei genitori
Salve, mi chiamo Matteo e ho 19 anni. Dopo 2 mesi da vegetariano e un mese da vegano tendente crudista, sto mettendo in pratica su me stesso tutto quello imparato da lei.
Nutro molta fiducia ma non voglio star qui a parlare di questo.
Il punto è che non riesco a convincere i miei sull’essere vegano e, ogni sera, mi ritrovo a discuterne.
Ecco perché voglio presentar loro un documento che attesti la mia salute ottimale, che confermi di non essere anemico o altro, che tolga loro ogni preoccupazione derivata dalle teorie strampalate dei medici, da loro visti come esseri infallibili.
Intendo procurarmi una analisi del sangue perfetta
L’unico modo forse per convincerli e batterli sul loro stesso gioco è l’analisi del sangue, e la farò a fine settembre. Ho letto nelle sue precedenti tesine che il sistema vegano apporta all’organismo tutto ciò di cui ha realmente bisogno.
Per me è fondamentale offrire una prova schiacciante a chi mangia carne e pesce come i miei e il loro medico, e pertanto le chiedo le vie da seguire sicure, e tali da non causare errori riscontrabili sul sangue.
Lei riceverà 1000 grazie al giorno per quello che fa, ma un grazie da un neofito come me spero che gli faccia ugualmente piacere.
Matteo da Mondolfo
RISPOSTA
Mente condizionata procede a schemi fissi e non a ragionamenti
Ciao Matteo, fai sicuramente bene a presentare le prove del sangue.
Ma non illuderti di risolvere con quello la situazione.
Chi ha subito un imprinting carnivoristico per decenni, difficilmente ci ripensa, se non di fronte a problemi concreti e disperati.
Importante introdurre della cultura igienistica in famiglia
Troveranno delle scuse.
Ti dirano che quella prova non significa niente, o che magari corri dei rischi per il futuro, o che servono altri valori ancora e non solo quelli del sangue.
Se poi avrai, com’è probabile,la B12 bassa che è segno di sangue pulito e fluido, e non certo segnale di debolezza, Dio ce ne scampi!
L’unico modo vero per portare i tuoi su posizioni meno intolleranti, rimane quello di dar loro una cultura igienistica facendogli capire che l’igienismo naturale, con il veganismo crudista che lo accompagna, non solo non è il demonio, ma è il meglio del meglio in fatto di salute.
Quando ad essere incomprensibili non sono i figli ma gli stessi genitori
E’ comunque assai criticabile che dei genitori si comportino a quel modo di fronte a un figlio che fa una scelta ammirevole verso una scuola che predica lotta a tutte le droghe e che pone la salute del corpo, della mente e dello spirito in cima alle sue priorità.
Comprendo padre e madre che si disperano per un figlio che fuma, beve o si perde in droghe e doghette.
Ma contrastare un ragazzo che sta sperimentando in tutta libertà e ragionevolezza un sistema di vita di alto impegno e di alta qualità salutistica, morale, ambientale, mi pare davvero troppo.
Alimentati bene, sta in movimento e prenditi tutto il sole che puoi
L’alimentazione che ti garantisce un pieno di salute resta nei soliti schemi, con colazione a frutta, o a centrifugato di carote, bietole e sedani. Inserisci pure una buona scodella di crema di avena più semini vari pestellati per le 11 di mattina, alternata a popcorn coi fichi, o con le banane, o coi datteri.
Nel primo piatto di verdure a pranzo inserisci l’avocado, il crescione e i germogli vari. Il secondo a tuo gradimento e poi la bella manciata di mandorle o pinoli o nocciole, o noci.
Idem per la cena, variando i componenti.
Senza dimenticarsi delle mele a merenda, ore 16 e dei frutti di bosco o del melograno e dei fichi d’India alle 18.
Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo