PSORIASI CRONICA TUTTORA IRRISOLTA

LETTERA   1

PASTA BIANCA, CARNE E LATTE

Gentile Dr Vaccaro,  sono un ragazzo di 25 anni afflitto da ormai seri problemi intestinali e della pelle (psoriasi del cuoio capelluto e ai genitali). Da quando ero piccolo fino ai 14 anni mi sono nutrito di sola pasta in bianco e carne, latte e qualche frutto, senza conoscere cosa fossero né le verdure né i latticini né la pizza né altre cose. Non ne conosco la causa (forse un trauma infantile?) e nemmeno i miei genitori si sono mai curati di questa stranezza, fatto sta che ero lo zimbello di tutti. Ed ero pure grasso.

BUONA FORCHETTA CON EFFETTI COLLATERALI

A 14 anni ho deciso che dovevo dimagrire e non mangiando niente di niente (qualche cracker a pranzo e cena al massimo, per quel che ricordo) sono riuscito a dimagrire. Poi ho ripreso a mangiare come era mio solito. Sono stato bene fino ai diciassette anni, quando per curiosità e spinto da alcune persone ho cominciato a mangiare di tutto. E sono diventato una buona forchetta. Ma sono cominciati i primi problemi. Oggi sono quattro anni e più che vado in bagno più volte al giorno con diarrea e nella migliore delle ipotesi con stipsi seguita da diarrea.

UNA DEVASTANTE ED IRRISOLTA PSORIASI

Ho questa maledetta psoriasi che si espande sempre di più. Ho fatto colonscopia e rettoscopia qualche tempo fa ma non trovarono niente di niente. Da allora in poi sono stato etichettato come “nervoso”  e dunque sono rimasto solo con i miei problemi. Purtroppo i medici quando non sanno dare spiegazioni imputano tutto al nervosismo. tra le altre cose credo che prima di giudicare una persona come “nervosa” bisognerebbe prima conoscerla un po’. I dermatologi che mi hanno visitato (e sono tanti ormai) sono convinti che la psoriasi non abbia alcuna attinenza con quello che mangio.

VORREI ABBOZZARE UNA VIA ALTERNATIVA ED ESSERE SEGUITO

Io ormai non gli credo più. Ho cominciato ad informarmi e ho scoperto lo stile di vita vegano e crudista e sono giunto al suo sito.

Purtroppo non so da dove cominciare per mettere in pratica i consigli che lei dà a molte persone. Non so come abbozzare da solo una dieta che mi faccia stare bene (quali quantità, cosa mangiare il lunedì, il martedì). Insomma non vorrei fare errori da solo e per questo le chiedo consigli al riguardo o se conosce e può indicarmi esperti della materia che mi possano seguire in questo nuovo cammino. Sono della provincia di Caserta in Campania.
La ringrazio anticipatamente per la Sua disponibilità. Cordiali Saluti.

Pasquale

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LETTERA    2

MARCATO PEGGIORAMENTO DELLA PSORIASI

Gentile dottor Vaccaro, le volevo chiedere qualcosa.
In pratica a inizio mese, dopo averla contattata, ho iniziato a seguire lo schema vegano tendenzialmente crudista, eliminando totalmente la carne. Sebbene abbia riscontrato alcuni miglioramenti nei problemi allo stomaco (ma non una soluzione definitiva, è questo è anche ovvio), la mia pelle (afflitta da psoriasi come le scrivevo nella precedente email) è peggiorata molto.

HO UN ASPETTO ORRIBILE

Ho un aspetto orribile, sono bianco e viola e la pelle è secca e smorta, in più ho notato che mi è comparsa una macchia biancastra non saprei dire se sopra o sotto l’unghia del piede destro. Insomma io penserei ad anemia, poi andrò a fare le analisi e vedrò. Cosa può essere successo? Potrebbe essere dovuto al repentino cambio di alimentazione?

Pasquale

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RISPOSTA

MAI ACCONTENTARSI DELLE APPARENZE

Ciao Pasquale, non è mai facile dare un responso sicuro.

La saggezza del corpo e la saggezza della natura superano sempre le nostre interpretazioni.

A volte ci possono essere semplici peggioramenti da errori aggiuntivi o imprevisti che vengono commessi, o da fattori stagionali, temporanei, congiunturali.

Hai bisogno sicuramente di immergerti con maggiore decisione nella cultura igienista.

Procurarti i miei libri a Caserta non dovrebbe essere impresa impossibile. Trovare invece qualcuno che ti segua in zona appare impresa proibitiva.

Ti allego comunque alcune tesine sulla psoriasi e sull’alimentazione.

PIU’ PSORIASI PER GUARIRE LA VERA MALATTIA CHE E’ LA CRONICA INTOSSICAZIONE A MONTE

Più spesso, ad ogni miglioramento dieta, si rimette in auge e in forza il sistema immunitario che prima era ultra-impegnato in troppe faccende non esattamente gradite, tipo le leucocitosi digestive e cose simili, e che ora può finalmente svolgere il suo lavoro tipico di scarico veleni, per cui il nuovo adepto della dieta vegana si ritrova paradossalmente con nuove tossine in arrivo sulla sua cute. Nuove tossine interne disgregate, chelate ed in viaggio verso l’esterno. E quindi si ritrova temporaneamente con più psoriasi.

LA CRISI ELIMINATIVA PER IL MEDICO E’ MALATTIA-AUTOIMMUNE

Chiaro che, se vai dal medico, ogni sintomo di malattia e ogni crisi eliminativa, non  vengono interpretati affatto come tali. Quasi sempre troveranno modo di applicarti un’etichetta.

La volta scorsa ti hanno classificato psoriaco-nervoso, e magari stavolta ti definiranno psoriaco-perseverante-inguaribile.

La crisi eliminativa, normalissima prassi riequilibrante di un organismo efficiente, sarà incasellata, con qualche nome strano e qualche punto interrogativo a margine, come malattia auto-immune, da trattarsi col solito cortisone.

La crisi eliminativa, per il medico, è malattia auto-immune. Non saggezza o lungimiranza immunitaria ma pazzia immunitaria, o se vuoi pazzia ippocratica.

LA CRISI ELIMINATIVA  E’ PER  L’IGIENE STRUMENTO DI GUARIGIONE

Per la scienza igienistica, le crisi eliminative portano soltanto bene e vanno accolte con fiducia e pazienza. La strada è quella. Il fatto che la psoriasi sia peggiorata molto è un buon segno. Se tu facessi ora un digiuno di 3-4 giorni, riposando a letto, al calduccio, e bevendo solo acqua distillata o leggera, daresti un ulteriore scossone al sistema ed accorceresti il periodo di recupero. Stesso risultato otterresti, in tempi allungati, con  una dieta vegano-crudista, ma applicata con assoluto rigore, incrementando i centrifugati di carote-patate-bietole-sedani.

LA PSORIASI E’ UN’AMICA CHE TI CONTINUA A SALVARE DA GUAI PEGGIORI

La pelle è strumento di scarico delle tossine interne, è sistema emuntorio-escretorio associato ai reni. Guai tentare con creme o cortisoni o altro di contrastare o mandar via la psoriasi che è la tua salvezza da cose peggiori. La pelle è la tua valvola di sfogo-veleni.

La psoriasi se ne andrà non appena fegato-reni-intestino riprenderanno a marciare nel verso giusto, non appena il tuo sangue ridiventerà fluido, non appena il materiale tossico da espellere sarà esaurito.

Valdo  Vaccaro