Raccomandazioni alimentari in corso di epidemia virale

DOSSIER – MEDICINANATURALE.BIZ
SPECIALE CORONAVIRUS

In piena epidemia di Coronavirus (Covid-19), infezione per la quale a tutt’oggi non sono disponibili farmaci o vaccini, tutta l’opinione pubblica si sta chiedendo come potenziare le difese individuali e quali regimi dietetici possano proteggere dal virus e dalle sue complicanze.
Per iniziare è evidente che, come tutti i virus, anche il Coronavirus, mostri una diversa aggressività nei confronti di singoli individui o di specifiche categorie basate su età e condizioni generali si salute.
Questo aspetto di “terreno” personale è specificamente correlato alla capacità reattiva dei nostri sistemi metabolici, basata sul nostro stato nutrizionale individuale e alla capacità di difesa antivirale, basata su efficienza ed equilibrio del nostro sistema immunitario.
È quindi corretto chiedersi se le moderne ricerche in ambito scientifico ci possano fornire indicazioni su come migliorare la reattività del nostro sistema immunitario e come modificare le nostre abitudini alimentari in tale direzione.
A tale proposito è ormai scientificamente dimostrata la relazione tra efficacia della risposta immunitaria e stato di salute del microbiota (batteri, virus e funghi che colonizzano le mucose di ogni individuo).
In particolare, il Microbiota Intestinale è in grado di condizionare non soltanto la funzione digestiva, ma numerose altre funzioni dell’ospite, tra cui quella metabolica e immunitaria.
Recenti evidenze dimostrano che a sua volta il microbiota intestinale è quotidianamente modificato dalle nostre scelte alimentari con particolare riferimento a quantità, qualità e densità nutrizionale del cibo.
In sintesi, l’efficacia della risposta immunitaria è strettamente legata alla nostra “dieta”, sia direttamente che attraverso la mediazione del microbiota!
In questa emergenza epidemica virale può quindi essere molto utile chiedersi come migliorare il microbiota intestinale e come direttamente potenziare le proprie difese immunitarie con una specifica alimentazione.

Nella pratica giornaliera, semplici e pratiche raccomandazioni nutrizionali utili da seguire sono:

  • Eliminazione di tutti i cibi e le loro componenti in grado di produrre “infiammazione” sia intestinale che sistemica. Decisamente consigliato è quindi il ricorso a cibi di origine BIOLOGICA e BIODINAMICA. (utile eliminare il sovraccarico da tossici alimentari provenienti da agricoltura industriale e allevamenti intensivi e per evitare additivi aggiunti agli alimenti dell’industria alimentare).
  • Eliminazione dei carboidrati da farine raffinate (00) e degli zuccheri semplici.

Decisamente consigliato è quindi il ricorso a legumi, farine integrali, chicchi di cereali (alimenti ricchi di fibre insolubili come lignani e lignina, in grado di promuovere la buona salute delle nostre mucose e del microbiota).

  • Aumento di vit. C e flavonoidi con frutta e verdure fresche di stagione. Decisamente consigliato è quindi il ricorso giornaliero a spremute di arancia rosso e tarocco o ad estratti contenenti anche carota e rapa rossa. Consigliato inoltre il consumo di quattro porzioni giornaliere di verdura durante i pasti. (importante la presenza di fibre solubili in grado di “nutrire” specificamente i ceppi microbiotici pro-immunitari (bifidobatteri) e di svolgere una consistente azione antiossidante molto utile per ridurre l’infiammazione generale dell’organismo, grazie all’elevato contenuto di flavonoidi e di Vit.C (antiossidante ma anche potente immunostimolatore)
  • Aumento del consumo di Vit. E, acidi grassi insaturi e polinsaturi omega 3.

Decisamente consigliata è l’assunzione giornaliera di olio extravergine di oliva, pesce azzurro e semi oleosi come noci, nocciole e mandorle “l’alto contenuto in Vit. E e omega 3 rende questi alimenti indispensabili protettori della integrità delle membrane cellulari e quindi in grado di contrastare la penetrazione intracellulare virale”. L’Uso delle mandorle è specificamente raccomandato per l’elevato contenuto di minerali, in particolare di Zinco, il più importante stimolatore delle difese immunitarie antivirali.

Contributo della Scuola di Nutrizione Regolativa Sistemica – NUTRIRSI Scuola Superiore di Alta Formazione in Medicina Sistemica
A cura del dott. GIAMPIERO DI TULLIO Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica
Presidente AIMES – Associazione Italiana Medicina Sistemica.