RINITE, GASTRITE E INSULINORESISTENZA

LETTERA

 

Dalla alimentazione-schifo alla alimentazione-delizia

Buongiorno dr Vaccaro, sono Alessandro e ho 35 anni. Innanzitutto colgo l’occasione per augurare a lei e famiglia una felicità immensa per tutta la vita e non solo per l’anno appena iniziato.

Da gennaio 2010 ho gradualmente cambiato alimentazione, passando dallo schifo (tantissimo latte, carne, pasta, formaggi, dolciumi, alcol e, soprattutto, niente frutta e verdura), al veganismo-crudista, inserendo anche due digiuni di 3 giorni ciascuno. Trascorse le feste, farò un terzo digiuno di almeno 4 giorni.

Quindici chili persi in pochi mesi

Ho comprato e letto i suoi libri, ma anche quelli di altri autori come Herbert Shelton.

Mi ha molto colpito il test della Muculess Diet di Arnold Ehret.

Nel corso del 2010 ho perso 15 kg arrivando a 63 kg per 1,77 di altezza, con discreta struttura muscolare che mi deriva dalle passate frequentazioni in palestra, non prive di inconvenienti (mi hanno causato schiacciamento vertebre in zona lombare).

Alimentazione naturale come corollario di un percorso spirituale

Ho seguito il buddhismo per 3 anni e mezzo e, attualmente, pratico respirazioni mattutine con finestra aperta e yoga. Diciamo che l’alimentazione naturale è stata una normale conseguenza del mio percorso spirituale. Ciò premesso, volevo chiederle informazioni su un’alimentazione corretta che possa aiutarmi a sconfiggere le mie patologie.

Patologie vere o sospette

Sospetta prostatite, visto che urino molto spesso anche di notte, ma non ho bruciori.

Gastrite e reflusso gastrico. Mali di schiena molto forti al mattino, che spero di migliorare con lo yoga.

Scricchiolii al ginocchio destro e alle caviglie (mi è stato detto che il problema sta nelle cartilagini).

Una fastidiosa e cronica rinite

Da almeno 15-20 anni soffro di una fastidiosissima rinite cronica che influisce pesantemente sulla qualità della mia vita, riducendo la mia capacità respiratoria.

E, ad oggi, non vedo alcun miglioramento.

In passato mi sono sottoposto a una serie di esami anche dolorosi (colonscopia, gastroscopia, spermiocoltura, rinoplastica) che hanno evidenziato quanto sopra.

Le aggiungo che le mie giornate sono caratterizzate da continui ruttini e flatulenze.

In ogni caso sono mesi che non prendo più medicinali e conto di non prenderne mai più!

La disarmante semplicità dell’igienismo

D’altronde l’igienismo è di una semplicità disarmante, quasi da non crederci.

E infatti nessuno ci crede.

Non a caso ho passato mesi e mesi subendo feroci attacchi e derisioni da qualunque essere umano che incontrassi. Oggi le cose vanno un po’ meglio, pur avendo vissuto momenti di grande sconforto.

La mia dieta in sintesi

Attualmente la mia alimentazione consiste in spremuta d’arancia e tanta frutta a colazione (kaki, kiwi, clementine, ananas, pere), spuntino di frutta verso le 11 (di solito mela e banana).

A pranzo verdure crude (soprattutto insalate). Nel pomeriggio frutta secca unita a fichi e datteri secchi.

A cena verdura spesso cotta, con gallette. Qualche volta ceci o legumi, preparati da mia madre col metodo classico di preparazione e cottura.

Curiosità sui frutti tropicali

Nei weekend, con mia moglie che si sta gradualmente avvicinando al veganesimo, ci divertiamo a preparare torte vegan crude o cotte.

Che ne pensa della frutta di importazione, tipo i meloni brasiliani o spagnoli?

Ehret dice che la frutta secca crea muco. Io però, seguendo i suoi consigli alimentari ne mangio tanta ogni giorno, anche sottoforma di creme bio alle mandorle o alle arachidi.

Non vorrei aver distorto per il piacere del palato le sue raccomandazioni.

Miopia e intervento laser

Ho una miopia di 2,5 e 5 gradi, ormai ferma da molti anni, e starei pensando all’intervento per liberarmene.

Proprio ieri ne parlavo con un amico che era felicissimo di aver optato per il laser. Che ne pensa?

Troppo sale nella dieta della moglie

Mia moglie soffre da tempo di insulinoresistenza, cosa che le ha fatto guadagnare quasi 15 kg, anche se da settembre ne ha poi persi 3, ed è da quando ha cominciato ad avvicinarsi gradualmente al vegan.

I medici invece le hanno somministrato la metformina, descrivendola come cura miracolosa, con risultati ZERO! Si è ripromessa che, dopo le feste, ridurrà notevolmente i carboidrati, dopo aver già eliminato carne, latte latticini (con qualche eccezione). Di tanto in tanto caffè e sigaretta, e soprattutto sale un po’ ovunque.

Come convincere qualcuno al crudismo

A parte qualche frutto mattutino, credo che lei debba integrare con altra frutta e con verdure crude, cose che latitano dalla sua dieta.

Che consiglio mi dà per un’altra persona ancora, che non è pronta per il crudismo, ma che si dice disposta a partire non appena la convincerò?

L’uomo primitivo nasce fruttariano o nasce assassino?

Condivido tanto il risveglio delle coscienze che sta portando avanti soprattutto nelle tesine di questi ultimi mesi.

Anche se a volte questo mondo fa venir la voglia di scappare via, magari sulla Luna.

Un’ultima cosa. Dove posso trovare qualche prova dimostrante che l’uomo primitivo nasce fruttariano e non come assassino di animali, e che le mestruazioni sono solo un modo per l’organismo femminile di ripulirsi, e che si può rimanere incinta anche senza di esse?

Spero possa trovare un po’ di tempo per rispondere nonostante le mie tante domande.

Ho preferito romperle le scatole in un’unica soluzione. Sinceramente grazie.

Alessandro

RISPOSTA

 

Starnutire per rimuovere il muco nascosto

 

Ciao Alessandro, buona idea quella di un digiuno di 4 giorni, restando al calduccio e bevendo acqua a piccoli sorsi.

Ti aiuterà sicuramente a respirare meglio.

Gli erboristi, a proposito della rinite, suggeriscono alloro, origano e basilico in polvere, per la loro capacità di far starnutire, rimuovendo anche del muco nascosto.

Amaranto e cipolla contro la rinite

Racomandano anche la pianta dell’amaranto (quella che cresce alta e abbondante a margini di ogni campo, producendo i semini chiamati psillo), per fare degli infusi con le foglie (30-40 grammi) da bollirsi in un litro di vino. Filtrare e consumare al mattino in bicchierini.

Altra soluzione lo sciroppo di cipolla, con 1 kg di cipolla e 30 grammi di miele bolliti assieme a un litro d’acqua, ottenendo così un succo di cipolla da bersi durante il giorno.

Inalazioni nasali di acqua marina

Credo comunque che, a parte gli stratagemmi appena accennati, valga una buona dieta alcalinizzante, un regolare programma di esercizi aerobici, e delle inalazioni di acqua e sale marino, oppure di acqua più sali specifici che si trovano in farmacia per questo tipo di inalazioni.

Dirò di più. Durante la stagione balnerare, ti consiglio di andare spesso al mare e di inspirare acqua marina per il naso, mandandola fuori per bocca.

Facendo questo tipo di esercizi più volte, regolarmente, troverai di sicuro abbondante beneficio.

Rinite e gastrite si curano con i medesimo strumenti dietologici

La rinite fa il paio con le indigestioni, per cui, quando riuscirai ad alcalinizzare il sistema e a migliorare ulteriormente il sangue, prenderai  due piccioni con la stessa fava.

Più che piccioni (creature da rispettare ovviamente), intendo rinite e gastrite.

Frutta cruda, centrifugati di carote, tuberi e radici, dove inserirai sempre una radichetta di zenzero e magari un pezzettino minimo di cren, e il tuo sistema respiratorio migliorerà, assieme a quello digestivo.

Nelle insalate inserire sempre avocado, rucola e ravanelli.

La tua dieta è equilibrata nei micronutrienti, ma insufficiente in calorie

Fare attenzione a mettere dentro cibo a sufficienza, visto che sei andato a mio avviso sottopeso.

Sostengo un crudismo tendenziale e intelligente, dove non si deve perdere nemmeno un grammo, a meno che non si sia in condizioni di sovrappeso.

Pertanto massimizzare l’apporto di frutta e verdura sì, ma inserire anche come secondo piatto a pranzo e cena qualcosa di conservativamente cotto, cioè di leggermente concentrato.

La dieta che stai facendo non porta a carenze ed è ottima, ma non ha abbastanza calorie.

L’igienismo, lo ricordo a tutti, non è dieta dimagrante ma sistema alimentare virtuoso ed equilibrato.

Le frequenti urinazioni notturne, o anche diurne, non sono patologiche né significano necessariamente prostatite

Non posso esprimermi sulle tue effettive condizioni fisiche, e sullo stato della tua prostata.

Sappi comunque che stai sbagliando di grosso circa l’interpretazione delle tue frequenti urinazioni notturne. Chi soffre di prostata ha sì urgenza di svuotare spesso, ma poi non urina affatto, che è cosa assai diversa dalla tua presente condizione.

La maggior parte della gente non va ai servizi spesso in quanto soffre di disidratazione cronica e di ritenzione idrica. Quella sì che è patologia grave, inquadrabile come ricambio scadente o insufficienza metabolica, passibile di conseguenze renali.

Il rinnovo delle acque rappresenta una rivitalizzazione del sistema

Tieni presente che dalle 20 di sera alle 4 di mattina, il corpo vive il suo ciclo circadiano-assimilativo, e si prepara al ciclo susseguente che è quello eliminativo, dalle 4 am alle 12.

Dal momento che ci portiamo addosso una quarantina di litri d’acqua, come total water content, il corpo durante il riposo fisiologico notturno trova il modo di equilibrarsi e di fare la messa a punto.

Siccome la tua dieta fruttariana ha reso il sangue più fluido, e ha dato un apporto di acqua biologica equilibrata, facendo una breccia nella ritenzione idrica pre-esistente, è più che logico che ci sia tale fenomeno. Non patologia, ma al contrario sintomo di un importante miglioramento in atto, definibile come rinnovo e ravvivamento delle acque interne.

Qualche suggerimento dietologico per riprendere  un po’ di peso

Nel caso tuo suggerirei in alternanza una crema di verdure, dei purè di patate, un piatto di pasta integrale al dente con cavolfiori o porri o altre verdure, oppure un piatto di cereali tipo miglio, quinoa e grano saraceno, o una pizzetta alla rucola, ai funghi, alla cipolla e all’avocado.

La crema di avena coi semini di sesamo, di lino, di zucca e di girasole, e con mezzo cucchiaio di germe di grano, andrebbe benissimo inserita a metà mattina, alternandola con pop-corn e banane.

Freniamo leggermente con la frutta secca

Non esagerare con la frutta secca, ma limitati a 5 mandorle e due noci, da prendersi a fine pasto.

Meglio riservare la merenda pomeridiana alle clementine e ai kiwi.

Evitare le creme di mandorle e di arachidi.

Viva la frutta tropicale. Ci porta il sole dei tropici e diamo pure una mano alle economie dei paesi poveri. Il Giappone esporta navi cariche di prodotti elettronici, ed importa navi cariche di banane.

Per la frutta importata nessuna obiezione.

Magari fossimo invasi da manghi, papaie, meloni, dragon-fruit, ananas, durian, mangostani e rambutani.

Le obiezioni che si fanno alla frutta tropicale, alla frutta fuori stagione, sono tutte prive di senso.

Ragionassimo in quel modo, non dovremmo nemmeno consumare le ottime arance di Sicilia, le fantastiche clementine pugliesi, i carciofi romani e i datteri della Tunisia.

Se uno abita poi in Scandinavia, che fa? Vive di muschi e di licheni come la renna?

Chiaro che quando i nostri alberi sono carichi di pesche e di ciliegie dobbiamo dare precedenza alla nostra frutta di stagione. Ma, d’inverno, tutto quello che arriva è un regalo divino, a patto che non costi un occhio della testa.

Stop a caffè, sigarette, sale e zucchero, e non certo ai carboidrati

Quanto a tua moglie, occorre rigorosamente smettere col caffè, con le sigarette, col sale e lo zucchero.

I suoi piani di tagliare i carboidrati vanno bene, se per carboidrati si intende quelli stracotti, quelli salati e zuccherati.

Stiamo però attenti a non scivolare sulla solita buccia di banana.

Dovrà pur alimentarsi, e il suo carburante sono i carboidrati.

Via le porcherie e via i grassi. Ridurre i carboidrati cotti, questo sì.

Armonia tra fegato, pancreas e sistema renale, mediante una dieta tendenzialmente crudista

Per perdere peso e riequilibrarsi non dovrà fare altro che seguire le stesse indicazioni che ti ho dato per la rinite, soprattutto le insalate crude e, nel caso suo senza sale, ma con polvere di piante aromatiche al suo posto. Nelle insalate non manchi mai il tarassaco.

Fuori dai pasti dovrà abbondare di frutta, specie agrumi, e di centrifugati di carote, sedano, ananas, zenzero, alternandoli con rape, topinambur, mele, zenzero, e con bietole, patata, mele e zenzero.

Falle leggere le tesine sul diabete, specie l’ultima (Diabete, leucemia e super-aggregazione piastrinica, del 12/1/11).

Le operazioni correttive mediante laser hanno raggiunto ottimi livelli

Per l’operazione correttiva mediante laser, i dati che mi hai citato sono poco chiari.

Avresti dovuto citarmi le diottrie, che sono l’unità di misura del difetto visivo (miopia), e i decimi (che sono l’unità di misura della vista).

In generale, la tecnica del laser ha raggiunto livelli di assoluta precisione, per cui non avrei grosse obiezioni igienistiche da contrapporre, se non quelle solite di principio, per cui anche la capacità visiva è collegata alla personalità e a tutto il resto, per cui, in rigorosa linea di principio, non andrebbe troppo manipolata. Ritengo che si tratti sempre di fare un bilancio tra benefici concreti ed eventuali rischi o danni che, con le nuove tecniche, sembrano davvero minimizzati.

Non tutti i casi sono operabili

Occorre comunque affidarsi a un chirurgo di provata esperienza.

Non dimenticarti poi che ci sono degli esami fondamentali da farsi, per cui non tutti i casi sono operabili, e anzi c’è un 50 % di gente che viene scartata. E’ d’obbligo infatti considerare:

1)      Lo stato della retina (esame di verifica se la retina è a posto).

2)      La pressione oculare.

3)      Lo spessore corneale (esame pachimetrico).

Tecnica di convinzione verso il crudismo

Mi chiedi cosa consigliare a una persona che vorrebbe andare verso il crudismo, ma non è ancora del tutto convinta?

E’ semplice. Basta fare una prova. Cominci a diventare intanto crudista di mattina, prendendo a giorni alterni tanta bella frutta e una centrifuga di carote, sedano, zenzero e ananas.

Poi via via, impari a mettere come regola, davanti a tutto il resto, il piatto di insalata cruda a pranzo e cena. A quel punto, dopo un paio di settimane, tirerà le somme.

E magari capirà perché Lucrezio, vissuto prima di Gesù Cristo, già a quei tempi accusava il cibo cotto di essere stato causa dell’indebolimento della razza umana e dell’accorciamento della vita.

 

Ci sono prove inequivocabili che l’uomo primitivo era migliore di noi

 

Quanto infine alle prove che l’uomo non è nato col marchio di assassino, ma come masticatore di frutta, di semi e di radici, puoi prenderti qualsiasi testo di antropologia comparata.

Le ricerche accurate di diverse squadre americane dirette dal paleontologo professor Boyd Eaton (autorità mondiale nel settore), condotte con esami al carbone radioattivo presso diversi siti paleolitici del pianeta, hanno dimostrato con sicurezza che le diete dei nostri antenati vertevano essenzialmente su 12 pasti al giorno di frutta, bacche, noci e radici, per cui l’icona mentale dell’uomo cacciatore è da considerarsi come autentica stortura storica.

Qualcuno va in cerca di giustificazioni storiche a copertura delle proprie miserie

Qualcuno cavalca l’idea della brutalità dei nostri antenati?

Qualcuno parla della famosa sindrome di Caino, per cui saremmo stati rozzi, spietati e cinici sin dalle origini? Anche se ciò fosse vero (e chiaramente non lo è), non sarebbe un buon motivo per continuare ad essere furfanti, cacciatori ed assassini.

Il Creatore ci ha forniti di capacità evolutiva

Il creatore ha dato all’uomo la capacità di evolversi, di civilizzarsi e di ingentilirsi.

Non esistono alibi alla cattiveria umana, al mettere una doppietta in spalla, al costruire macelli, ossia locali infausti e spaventevoli, destinati all’esecuzione di creature innocenti. La sensibilità umana nei riguardi della sofferenza degli animali era del resto elevatissima già ai tempi di Sparta e di Atene, oltre che ai tempi di Roma Antica. Chi pretende di inventare antenati umani farabutti, lo fa solo per profonda ignoranza, o per giustificare le proprie meschine debolezze.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo