Segliere il test migliore per le intolleranze alimentari: ecco come

Alcune importanti indicazioni utili da parte del Dott. Luigi Di Vaia, Responsabile di Daphne Lab, per scegliere al meglio i test per le intolleranze alimentari.

Ci sono tante tipologie di test per le intolleranze alimentari in commercio: quali sono gli elementi indispensabili per considerare un test realmente attendibile e sicuro?

Il primo aspetto da considerare per essere sicuri che un test delle intolleranze sia attendibile è verificare la relativa certificazione o il corredo di certificazioni che l’azienda ha ricevuto da Enti terzi indipendenti. I BioMetaTest della Daphne Lab, ad esempio, hanno ottenuto, oltre ai certificati ISO 9001 per la qualità, anche uno studio speciale di attendibilità del risultato al 94% di ripetibilità da parte dell’ASL e dell’AIAS, due enti sanitari statali assolutamente indipendenti e certificatori. Bisogna anche considerare gli anni di presenza dell’azienda sul mercato, leggere le recensioni in internet, ed assicurarsi che abbia una serie di centri sul territorio, una rete di molti point che siano medici, farmacie, centri qualificati assicura al cliente una certa affidabilità e serietà nel sistema. Altro elemento molto importante è verificare la politica dei prezzi dell’azienda, se sono previsti rimborsi, se è presente la clausola soddisfatto o rimborsato, se alle spalle c’è una equipe medica che segue il cliente. Tutti questi elementi rappresentano punti a favore di aziende serie che seguono la politica della Qualità incentrata sul cliente e non sul guadagno in modo sereno. Molte altre aziende purtroppo non seguono queste politiche e può capitare di trovare test anche su internet venduti in gruppi di acquisto a coupon a prezzi irrisori e dichiarati falsamente come test del DNA. In questi casi non esistono controlli, abbiamo effettuato diverse denunce che hanno portato al blocco delle vendite per alcuni, ma non è inusuale che queste aziende sotto diverso nome continuino a riproporli.

Perché secondo lei abbiamo assistito nel corso degli anni al fiorire di numerose tipologie di test, alcune delle quali poco attendibili?

La moda delle intolleranze alimentari ha fatto crescere il business di questi test e molti hanno voluto cavalcare l’onda del nuovo guadagno facile. Alcune aziende vendono addirittura test spacciandoli per test del DNA a pochissimi euro su siti di coupon. Sono evidentemente test fasulli, che abbiamo opportunamente evidenziato alle Autorità competenti e denunciato. Alcuni di questi truffatori sono stati arrestati e condannati, per altri purtroppo la Magistratura sta ancora indagando, i tempi sono molto lunghi e spesso in Italia le cose anche semplici si allungano a dismisura.

Quali sono i punti di forza dei bio test che realizza Daphne Lab?

Siamo gli unici a possedere un brevetto e una tecnologia internazionale che permette l’analisi su più di 600 alimenti, tutte le vitamine, aminoacidi, minerali, metalli tossici, elementi per la disbiosi intestinale e moltissimi altri elementi analizzabili, per un totale di quasi 40.000. I test della Daphne Lab sono disponibili oltre che in italiano anche in altre 8 lingue e diffusi in 80 paesi del mondo, con una rete di società internazionali e professionisti di ogni paese che hanno sposato da più di 15 anni il sistema Daphne Lab. Il marchio Daphne Lab si è affermato negli anni a livello globale nell’ambito dei biometatest. Attraverso questa tecnologia unica, possiamo analizzare lì dove altri test non arrivano. Abbiamo curato patologie e malattie che altri test allergologici, immunitari o genetici non hanno risolto. Le nostre affermazioni sono supportate da testimonianze dei nostri clienti. Il prezzo del test Daphne Lab è, inoltre, tra i più bassi a livello internazionale.

Quanto è importante il supporto e il parere del medico nella decisione di effettuare un test per le intolleranze alimentari?

È importantissimo, infatti nella nostra equipe sono presenti una serie di medici, nutrizionisti e naturopati specializzati che sono addestrati nel riconoscere i test più idonei per il cliente, come interpretarli e quali protocolli seguire per ogni caso. Ci avvaliamo di una equipe medico-sanitaria all’avanguardia, ben addestrata ed in continua espansione. Questi professionisti devono essere medici o naturopati e offrire pareri professionali assolutamente inerenti alla nutricologia, cioè quella scienza che definisce test delle intolleranze alimentari in relazione a criticità dell’essere umano. Purtroppo molti medici sono ignoranti in tal senso e credono di fare il bene del loro paziente sconsigliando tutti i tipi di test non riconosciuti dalla medicina ufficiale o addirittura consigliando solo il classico e vecchissimo test allergologico come unico test che possa risolvere ogni possibile disturbo. L’atteggiamento di questi medici crea invero più danni. Consigliamo di rivolgersi a medici specializzati nell’ambito della nutricologia e di evitare il medico generico che sa di tutto e poco di niente sulle biointolleranze alimentari. La scienza dei biometatest è relativamente nuova e molti professionisti sono ancora legati a vecchi schemi preistorici della medicina.

La Redazione

 

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