LETTERA
DAL CARNIVORISMO AL LATTE-OVO-VEGETARIANISMO SENZA RISULTATI
Ciao Valdo, mi chiamo Cristina, ti seguo da un paio di mesi con estremo interesse, condiviso del resto con mio marito ed i miei amici vegetariani (non vegani).
Sono vegetariana da un anno circa ma, a parte il giovamento morale di non mangiare cadaveri e quello di non contribuire alle atroci sofferenze inflitte agli amici animali, non ho praticamente alcun giovamento fisico. Pur avendo eliminato ogni tipo di carne, ed avendola sostituita con formaggi, uova e legumi, non ho perso un etto.
STORIA PARALLELA IN LOTTA CON LA BILANCIA
Siamo in abbondante sovrappeso, sia io che mio marito.
Nonostante la nostra sia una cucina leggera, non riusciamo a dimagrire.
Proveniamo da famiglie intrise di cattiva educazione alimentare, per cui ci hanno fatti diventare bambini obesi sin dall’inizio. Abbiamo combattuto tutta la vita con diete di ogni tipo.
Abbiamo fatto persino ricorso al palloncino intragastrico ed alle anfetamine.
UN INGOMBRANTE FATTORE EREDITARIO
Ora ho smesso almeno di farmi male fisicamente ma, giunta a 45 anni, dopo aver perso e ripreso un notevole numero di chili, mi ritrovo con retaggi negativi sul piano familiare.
Una ereditarietà oncologiga da parte materna, e una ereditarietà cardiovascolare da parte paterna.
Il mio medico mi ha diagnosticato trombofilia con modifiche genetiche.
Insomma, la spada di Damocle che pende sulla mia testa è retta da uno spago sempre più sottile.
PUNTIAMO DUNQUE ALLA CARTA DEL VEGANISMO
Per mio marito la situazione è simile.
Ora abbiamo deciso di diventare vegani ma, per partire, dobbiamo riorganizzare la nostra dieta con precisione. Dobbiamo sapere quali alimenti eliminare (a parte i cibi di derivazione animale).
Nei tuoi libri ci sono indicazioni specifiche?
Inutile dirti che i medicastri urlano la parola “Orrore” e cercano di scoraggiarci. L’unico a spingerci è il mio medico di base, nonché omeopata. “Non conosco nessun vegano che non abbia una salute di ferro”, ha commentato.
UN ORTO BIOLOGICO E’ DI BUON AUSPICIO
Volevo condividere questa nostra decisione e ringraziarti per aver divulgato i tuoi articoli che sono stati di così grande spunto per me. Spero di riuscire, anche se sono spaventata dagli insuccessi dietetici di tutta una vita. Non ti ho detto che stiamo pure coltivando un orto biologico per uso familiare.
Accetto qualche suggerimento per iniziare. Buona giornata.
Cristina
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RISPOSTA
Ciao Cristina, non mi sorprende affatto la serie di insuccessi che hai inanellato. L’errore più grave che si possa fare, quando si vuole dimagrire, è proprio quello di andare alla ricerca di una dieta dimagrante.
Non esiste al mondo una sola dieta dimagrante che funzioni davvero, ossia che faccia dimagrire stabilmente senza causare nel contempo pesanti ed insidiosi effetti collaterali.Ho la certezza 100% che questa volta le cose andranno diversamente e che tu dimagrirai. Questo perché il sistema igienistico è tutto fuorchè una dieta. I miei libri non contengono ricette, ma ti insegnano sicuramente ad alimentarti nel modo giusto. Passare poi dal carnivorismo al vegetarianismo “niente-carne e tanto formaggio” può addirittura portare ad aumenti di peso, come giustamente stai sperimentando.
RIEQUILIBRANDO IL SISTEMA ARRIVA ANCHE IL PESO-FORMA
Il cibo è sicuramente importante. Ma quello che conta di più è il pensiero corretto.
Noi puntiamo non al dimagrimento per gli obesi o all’ingrassamento per i magri, ma piuttosto al riequilibrio del sistema, al recupero della vitalità e della salute. Non diamo troppa rilevanza al fattore ereditario. Più che al retaggio genetico parliamo del retaggio abitudinario, ideologico e comportamentale. Basta cambiare radicalmente le cattive usanze e si rompe la catena ereditaria.
I PUNTI SALIENTI DEL NUOVO PERCORSO
Eliminazione drastica e senza compromessi delle proteine animali. Ripulitura integrale del sistema gastrointestinale. Liberazione da ogni forma di incrostazioni e di diverticoliti in zona colon.
Ripristino di un equilibrio batterico e stroncatura di ogni disbiosi intestinale.
Riattivazione dell’intera superficie assimilativa di 400-600 mq e reintegrazione del potere immunitario.
Trasformazione del sangue, da sostanza densa-viscosa-letargizzante, in liquido vitale e scorrevole.
Regolarizzazione della funzione digestiva e di quella evacuativa. Questi i punti salienti.
SE VUOI SCOMMETTERE IO CI STO
Il metodo include respirazione corretta e alimentazione tendenzialmente crudista.
Frutta acquosa in abbondanza distribuita tra la mattinata (3 colazioni sazianti) e il pomeriggio (2 merende sazianti). Pranzo e cena pressocchè identici, con un primo abbondante di verdure crude, seguito da secondo di amidi cotti conservativamente (patate, zucche, legumi, cereali, pizza vegana, pasta integrale). Ti ho inviato alcune tesine a completamento, e farai bene a leggerle.
La facciamo una scommessa che questa è la volta buona?
Valdo Vaccaro (AVA-Roma e ABIN-Bergamo)