LETTERA
Farmaci e integratori contro la fibromialgia
Salve, sono una donna di 41 anni e sono arrivata a lei navigando su diete senza cobalto.
Circa due anni fa ho cominciato ad avere dolori e difficoltà a concludere una giornata in modo decente.
Poi, tra un medico e l’altro, mi hanno diagnosticato la fibromialgia, che al momento sto curando con farmaci e integratori, con qualche lieve effetto positivo (curata da un ospedale lombardo).
Una terribile crisi di orticaria, con ricovero ospedaliero
A gennaio ho avuto un’orticaria con angioedema alla bocca, alla gola e alla lingua, che mi ha causato un ricovero ospedaliero in Friuli, perché la patologia non finiva mai e si estendeva ad ogni parte del corpo.
Alla fine sono risultata allergica al cobalto, al disperso blu e a due tipi di acaro, e sono stata consigliata di stare attenta a certi alimenti, anche se il problema specifico avuto è stato classificato come multifattoriale.
Forte stitichezza
Aggiungo anche, come mie caratteristiche, quella del colon spastico con forte stitichezza.
A questo punto vorrei sapere se lei può darmi qualche consiglio.
Le chiedo scusa per la lunghezza del messaggio. La ringrazio molto.
Samantha
RISPOSTA
Cos’è la stitichezza
La stitichezza è decisamente la malattia più grave che affligge l’umanità, e se ne parla pure troppo poco, visto che dà origine a tutte le altre malattie, dal raffreddore al cancro.
Stitichezza significa semplicemente ritardo o insufficienza nelle evacuazioni intestinali, ed è dovuta a vita sedentaria, a cibi non conformi alle necessità, a sangue denso e dunque a debolezza nervosa che si riflette sulle funzioni digestive, assimilative ed evacuative.
Quali sono i rimedi all’insufficienza intestinale
Se gli umani si alimentassero con frutta e verdure crude, più semini, tuberi e cereali, il problema non esisterebbe. Se svolgessero più esercizi all’aria aperta e al sole, il problema non esisterebbe.
Il cibo devitalizzato, i prodotti animali, il the e il caffè, il riso e il pane bianco, i formaggi e i latticini, la pasta e le pizze, i dolciumi e il cioccolato, rendono il problema acuto e cronico. Vaccinazioni e farmaci, purganti e clisteri, tendono a offendere e poi a paralizzare la funzione intestinale.
Cos’è l’orticaria
L’orticaria rientra nelle benettie della pelle, nelle opere di smaltimento veleni realizzate dalla pelle, indotta dal sistema immunitario a dare una mano all’intestino, al fegato e ai reni che stanno lavorando ai limiti del collasso.
Uno degli errori che la medicina commette in questo caso è quello di voler combattere le malattie della pelle con medicamenti a base di veleni che inibiscono l’attività eliminatrice della medesima, obbligando l’organismo a ritenere le sostanze corrotte.
Orticaria medico-causata, più che un semplice sospetto
In questo caso specifico, non è affatto da escludere che le cure farmacologiche-integratrici contro la fibromialgia, siano state causa prima dell’orticaria.
La dieta a base di frutta e insalata cruda favorisce la produzione di sangue puro e diventa rigenerante per l’intero organismo, una panacea contro le intossicazioni e le crisi acute di orticaria.
Definizione di fibromialgia
La fibromialgia è una patologia derivante da stress cronico, da cause nervose, da cause endocrine e neuroghiandolari, da mestieri innaturali, da inquinamento di metalli pesanti e da vitamina B12 (cobalamina, contenente cobalto), da posizioni fisiche scorrette e prolungate (vedi mausite che indebolisce e quasi paralizza il braccio destro di chi sta ore al computer), da meccanismi infiammatori che producono sostanze acidificanti in grado di danneggiare le diramazioni dei nervi.
Il ruolo preponderante dello stress
Lo stress altera il modo di funzionare dei neurotrasmettitori.
Lo stress è un veleno e come tale produce accelerazione cardiaca, e richiede dunque sostanze atte a sostenere tale ritmo spronato, cioè bevande nervine caffeiniche e fumo.
Dallo stato normale di relax e pace interiore, si passa a situazioni artificiose e a patologie da iper-attività.
Stiamo vivendo a ritmi inadatti ed insostenibili
La vita moderna, tesa, ansiogena, problematica com’è, coinvolge più o meno tutti, e ci tiene in costante stato di allarme e di allerta, senza offrirci tempi di relax e di recupero.
Come nel sangue abbiamo cicli continui di intossicazione e di disintossicazione (a patto che non andiamo ad esorcizzarli con farmaci e vaccini), così nel sistema nervoso abbiamo cicli di stress e di rilassamento, per cui le fasi di disintossicazione e di rilassamento sono indispensabili per ricreare piattaforme di riequilibrio e di ripartenza.
Per rivolgersi all’igienismo con profitto, serve lo spirito giusto
Per maggiori informazioni su questi temi, leggere le tesine La fibromialgia e il sudore, del 3/6/10, ed Emicrania, fibromialgia e allergie, del 30/1/10.
Detto questo, prendo nota che la Samantha è in cura medica, che magari si sente un po’ meglio, ma che tutto sommato non si fida, per cui cerca di capire se ci sono altre vie d’uscita.
Rivolgersi all’igienismo non può significare semplicemente raccolta di un dato in più, o peggio ancora una integrazione di quanto dicono e fanno i medici.
La famosa scelta di campo
Abbiamo una filosofia diametralmente opposta a quello della medicina.
Se uno crede nella medicina è giusto che vada con essa fino in fondo, senza saltellare un po’ a destra e un po’ a manca.
Se si fa una scelta igienistica, vale lo stesso discorso.
Occorre fare una scelta di campo e comportarsi con coerenza.
Nell’igienismo non c’è assolutamente posto per i farmaci
L’igienismo ha un approccio globale, olistico e naturale, dove non c’è posto per i farmaci e per le cure specifiche sul sintomo.
Il consiglio che posso dare alla Samantha, ammesso che voglia smettere subito coi farmaci, è di risolvere i suoi problemi adottando un regime vegano e crudista, in grado di normalizzare le sue funzioni digestive ed intestinali, eliminando quella stitichezza che è poi determinante nei riguardi della
fibromialgia.
La scelta dei meliors e l’accantonamento degli stressors
Oltre ai farmaci, dovrà essere eliminata nel contempo ogni sostanza inquinante e stressante, fumo e caffè in testa (qualora ci fossero), ma anche ogni occasione ed ogni situazione di stress.
Si eviteranno anche contatti con persone stressanti ed indisponenti.
Anche le visite mediche e strumentali possono essere classificate nelle categorie cosiddette stressors.
Mentre le meliors sono tutte quelle che comportano rilassamento, gioia, fiducia, convinzione, presa di coscienza scientifica e non fideistica che, comportandosi in modo adeguato, il sistema immunitario, la natura, i meccanismi automatici corporali, ci rimetteranno automaticamente in ordine.
Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo