TUMORE E LIBERA SCELTA TERAPEURICA

TUMORE  E  LIBERA  SCELTA  TERAPEURICA   

 

Un attento lettore di Max Gerson, sofferente di tumore al polmone

 

Buongiorno Dr Vaccaro,

Ammiro molto quello che sta facendo e come lo sta dicendo.

Sono ammalato di cancro al polmone e rifiuto tra mille contrasti la medicina tradizionale.

E’ per questo che ho letto attentamente Max Gerson, ricordandole pure che, a proposito della sua tesina  L’inaspettata dannosità del caffè, pure lui ha adottato, come il dr Nader Butto, la terapia del clistere caffeinico.

 

Sbalordimento di fronte all’idea che il contagio possa essere niente altro che una inveterata trappola medica

 

Ho appena letto pure la sua tesina sulle malattie veneree Herpes, gonorrea e sifilide, le armi spuntate dei monatti, rimanendo spiazzato e senza parola di fronte alle sue tesi.

Sono considerazioni di un’importanza e di un impatto incredibili.

D’altra parte mi rendo conto che, se si abbraccia la causa monatta del virus, si arriva dritti-dritti allo scandalo ed allo sconcio del fenomeno pandemico e vaccinatorio di massa.

Se invece si va a fondo, mettendola strettamente sul piano scientifico, bisogna essere coerenti, contestando gli stessi concetti di contagio batterico-virale applicati a tutte le malattiette che la gente ha ormai metabolizzato e stampato nella mente come contagiose.

 

Tate parole ma poche soluzioni vere sul cancro

 

Ho letto diversi libri sul cancro.

Purtroppo dopo ore e giorni, persi sui libri e nelle ricerche a destra e a manca, sono arrivato alla conclusione che parole se ne dicono tante, ma soluzioni veraci ce ne sono ben poche.

Non pensa che sia il caso di usare più tempo alla ricerca?

Mi auguro che un domani l’ammalato, lasciato da solo di fronte alle enormi pressioni nei suoi confronti, non debba più lottare per i suoi diritti di libera scelta, come accade ai giorni nostri.

La ringrazio e la saluto.

Pietro da Amsterdam  

Le illusorie scorciatoie della medicina e della terapeutica extra-medica

 

Grazie per gli apprezzamenti.

Pur essendo un estimatore del dr Max Gerson, non condivido tutte le pratiche che egli ha attuato nella sua carriera. Il suo darsi da fare e sperimentare rientrano nei soliti tentativi medici di risolvere il problema con delle scorciatoie, con dei metodi disperanti.

Qualsiasi cosa, qualsiasi procedura e qualsiasi sostanza, purché funzioni.

 

I fallimenti ripetuti, incluso quelli di Bonifacio, Di Bella e Simoncini, nulla insegnano

 

Le stesse cose che succedevano in Italia col dr Bonifacio, oppure col dr Di Bella, e in tempi più vicini col dr Simoncini.

Se facciamo una lista dei tentativi miseramente falliti, dei profetti della pianta miracolosa, del fungo cinese, del fegato di capra alpina o del pene di pipistrello, l’elenco non finisce più, come non finiscono più la lunghe file di disgraziati illusi e circuiti da migliaia di pratiche più o meno assurde ed astruse, prive di significato scientifico.

 

Non serve ricerca, sappiamo già tutto.

Impara non a curare la malattia, ma a mantenere la tua salute, firmato Leonardio Da Vinci.

 

Hai detto una cosa giustissima. Non sarebbe il caso di usare più tempo nella ricerca?

Ti rispondo però in un modo che ti sorprenderà.

Non serve nemmeno un minuto sulla ricerca.

La verità la conosciamo bene da decine di anni.

Abbiamo tutti i metodi migliori nelle nostre mani, sia per non ammalarci che per guarire.

Pertanto non c’è proprio nulla da ricercare.

 

I metodi sono pronti e funzionanti, dimostrati e garantiti

 

Quali i metodi? Quelli semplici, chiari, economici, risolventi delle scuole salutistiche sheltoniane ed ehretistiche  

Mettere di regola tra le labbra tre cose soltanto, ovvero aria buona, poca acqua leggera, e molta frutta, più alcune verdure soprattutto verdi-scure, minimizzando i compromessi con carboidrati e amidi cotti, ed eliminando rigorosamente ogni proteina animale.

Per chi si è già ammalato, di tumore e non di cancro, com’è nella maggioranza dei casi, incluso il tuo, la sola strada percorribile è quella del digiuno terapeutico, accoppiato in fase successiva a una dieta fruttariana crudista.  Ti mando in allegato la tesina Zona tumore, zona cancro, che lo stesso prof Umberto Veronesi ha commentato su Internet con un significativo Una campana informativa non facile da sentire altrove e che raccomando a tutti i miei lettori, a completamento logico del discorso

 

Milioni di persione dedite al Dio del Soldo

 

Perché non si percorre questa strada?

Perché l’umanità è preda di un branco di fanfaroni che non vogliono rassegnarsi a scendere dal trono che abusivamente stanno occupando.

Quando dico branco intendo milioni di persone dedite al Dio del soldo e solo a quello.

Non pensare a me come a un teorico maoista o castrista, e nemmeno a un egualitarista.

Non auguro a nessuno di diventare povero.

La ricchezza e l’ineguaglianza economica sono dei valori da difendere

 

Tifo perché ogni famiglia ne abbia a sufficienza ed anche in sovrappiù.

E ammetto che ci sia gente brava o semplicemente fortunata che possiede e manovra grosse fortune. Non dà fastidio il Ronaldo che fa 30 goal e si guadagna 100 milioni all’anno, o il Del Piero che ne fa 20 e ne guadagna 50.

Urtano invece quando essi si vendono a degli sponsor per far vendere delle cose sbagliate, si tratti di farmaci, di integratori, di salumi o di dolciumi. O quando il bravo e simpatico Michael Shumacher va scioccamente a mettere i suoi miliardi nelle elemosiniere di Bill Clinton.

Non mi dà fastidio il bravo artigiano che lavora duro e si compra la villa al mare.

Ma nemmeno il povero diavolo che vince all’Enalotto e se ne va alle Bahamas.

E’ il coinvolgersi nelle cose cattive e sbagliate che rende la ricchezza puzzolente, non certo il denaro in quanto tale.

 

Dove stanno i fanfaroni

 

Perché fanfaroni? Perché le cure funzionanti e garantite dell’igienismo naturale, producono gente sana e svuotano le strutture tortura-uomini degli ospedali.

Chi mai vuole oggi davvero che la gente e che i bambini del mondo siano sani? Quasi nessuno.

 

Un rapporto biunivoco tra Big Pharma e i mani-bucate dei ministeri

 

Questo succede perché gli stili di vita rispettosi del disegno e del progetto che il Creatore ha riservato all’umanità, impedirebbero a Big Pharma e agli inquinatori seriali del pianeta di proliferare, di inventare pesti inesistenti, di accatastare farmaci e vaccini e poi consegnarli in quantità scandalose ai mani-bucate dei ministeri di tutto il mondo. Insomma è tutta una questione di soldi.

I Ministeri della Salute o della Sanità sono un’offesa alla logica già nella loro denominazione e dovrebbero almeno chiamarsi Ministri della Malattia, almeno così sarebbero un pizzico più credibili.

 

I miliardi stanno nelle operazioni, nelle malattie e nei macelli

 

Le cure senza farmaci e per giunta ad acqua distillata, che può benissimo essere quella piovana filtrata, con l’aiuto della tranquillità e del sole, non interessano a nessuno, non solo a Mc Donald’s e Coca-Cola, ma neanche ai più modesti produttori di acqua minerale.

Ognuno a difesa fanatica del proprio orticello.

Dove stanno i miliardi? Non certo nel radicchio e nei pomodori, non certo nel digiunare, non certo nello stare alla larga da medicinali e farmacie, se non nelle ovvie emergenze.

I miliardi, caro Pietro, stanno nelle operazioni e non nei digiuni, nella malattia e non nella salute, nel macello e non nell’orto, nelle pasticche integratrici e non nei minerali organicati di foglie e frutti.

 

Un branco allargatosi a macchia d’olio

 

Quel branco di fanfaroni si è allargato a macchia d’olio.

Parte dalla gente disinformata ed ignara che corre ai reparti proibiti dei supermercati alla ricerca della proteina animale, del tre-per-due di tutte le schifezze possibili ed immaginabili, e procede verso l’alto arrivando alle università, alle industrie, agli assessorati, agli ospedali, alle case di rappresentanza, alle televisioni, ai giornali, ai parlamenti ed ai governi.

 

Anche noi siamo dei perditempo e dei fanfaroni, nella misura in cui sbraitiamo a vuoto

 

Una collusione generalizzata. Quasi un mondo fanfarone nell’assieme.

Noi stessi che scriviamo queste cose ci sentiamo fanfaroni, nella misura in cui la nostra azione non trova addentellati e traduzioni a livello pratico, non trova sbocchi concreti.

 

Le battaglie eroiche ed isolate di Giuseppe Altieri, per un mondo pulito

 

Abbiamo in Italia il professor Giuseppe Altieri che sta facendo una battaglia coraggiosa e memorabile perché i criminali della Monsanto si tolgano da torno e lascino ricrescere l’erba vera nelle praterie d’Italia, e lascino crescere e maturare le uve e crescere i cereali senza aggiuntivi pesticidi, avvelenando lepri e fagiani a migliaia, quasi in concorrenza con la follia delle doppiette.

Tutti sembrano approvare quanto dice, ma poi ogni cosa si blocca e si spegne.

Congressi di qua e congressi di là, Montebelluna e Bologna. Consorzi agrari saccheggiati dal neoimperialismo americano. E alla fine il solo Trentino Alto-Adige, che fa le giuste scelte.

Le altre regioni? Terra di conquista dei petrolieri del Texas, e degli OGM di Rockefeller e Obama..

 

Le battaglie degli animalisti e di Franco Libero Manco

 

Abbiamo il prof FrancoLibero Manco che dedica ogni sua risorsa per richiamare alla ragione il popolo italiano, per interrompere e sgominare il circuito perverso ed aberrante della violenza e del cancro.

Abbiamo i  Centopercentianimalisti, composti da ragazzi meravigliosi che sacrificano le loro domeniche per svegliare la coscienza degli italiani, con blitz di giorno e di notte in giro per l’Italia, visto che televisioni, stampa, governo e scuole non fanno il loro dovere istituzionale.

Collusione totale con chi alleva e chi sgozza e con chi decapita e chi impallina, con chi ammala e chi vaccina, con chi insozza e chi sovverte la natura.

 

Nessuno che faccia davvero il proprio dovere. Tutti venduti al dio denaro.

 

Le scuole che dovrebbero insegnare non insegnano. Le televisioni che dovrebbero trasmettere non trasmettono. I governi che dovrebbero governare non governano.

Gente che al posto del cervello ha della paglia, al posto del cuore un salvadanaio, al posto dell’anima la voglia inconfessata di rifugiarsi in un’isola lussureggiante delle Filippine, non sapendo che l’infelicità e la corruzione ti perseguitano dovunque tu vada.

 

La contestazione al sistema tollerata e resa inoffensiva

 

Anche Manco come Altieri rispettato ed ascoltato, ma confinato dal potere nel guscio e nel circolo dei romantici, degli spiritualisti, di quelli che alla fine non contano, di quelli lodati a parole ma boicottati ed accantonati nei fatti.

E così gli allevatori continuano a depredare il latte ai vitellini, ammazzandogli in serie padri, madri e zie, i macellai continuano impenitenti a sgozzare suini ed ovini, i contadini bio e non-bio continuano ad inforbiciare galline e a decapitare anatre, mentere i professori di alta chirurgia oncologica e trapiantistica continuano a fare strabilianti operazioni negli ospedali del mondo.

 

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma (Associazione Vegetariana Animalista)

                         – Direzione Tecnica ABIN-Bergamo (Associazione Bergamasca Igiene Naturale)