UNA INTOLLERABILE DITTATURA CHIAMATA CODEX

LETTERA    1

E’ una cosa davvero reale?

Ciao Valdo, sono Daniela.

Mi hanno inviato questa email, ma non sono in grado di capire se tutto ciò che è scritto è realtà o fiction o esagerato catastrofismo.

Tu che sei più informato, sai dirmi se è tutto vero?

RISPOSTA    1

 

Una nuova Santa Inquisizione diretta dal gruppo Codex-Bilderberg

 

Ciao Daniela, è tutto vero.

L’ordine medico non avrà più bisogno di radiare i suoi medici dissidenti, e non dovrà più nemmeno chiedere provvedimenti legislativi contro chi oserà disturbare il regime sanitario.

Non ci sarà bisogno di telefonare ai ministeri per oscurare dei siti e dei blog fastidiosi.

Arriva finalmente il Codex, e la medicina tira un respiro di sollievo.

LETTERA     2

 

Scappare dall’Italia?

 

Urca, ma allora è peggio di una dittatura!

Che cosa facciamo? Non possiamo accettare questo.

Non mi fido nemmeno della raccolta di firme.

Proponi qualcosa?

Sì, certo. Andarsene dall’Italia. Ma per fare questo serve organizzarsi, serve del tempo.

Ma intanto che si fa?

Il problema delle erbe

E’ tremendo quanto si legge.

E dopo, le erbe che abitualmente uso, dove vado a prenderle? In Svizzera?

Per me che sto a 30 km dal confine potrebbe essere una soluzione. Ma tutti gli altri come faranno?

Potrei imparare a raccogliermele da sola! Ma gli altri?

Nove giorni di crudo e la mente vola

Sono 9 giorni che mangio tutto crudo e la mia mente vola!

Sto cercando di andare 6 mesi a lavorare da qualche parte. Indifferente estero o Italia.

Purchè a contatto con la natura, nella natura, foss’anche fare la contadina. Da giovane guidavo anche il trattore!

Non voglio guadagnare tanto. Mi basta un lavoro semplice, vitto, alloggio, e un po’ di tempo da dedicare al ripristino di me stessa. Hai delle idee, tu che giri il mondo?

Tolleranza zero con l’alcol

Sto eliminando con successo l’alcol dalla mia vita.

Mi resta un bicchiere a cena, ma ce la farò.

Verrà automatico, man mano che vado avanti.

Frutta, verdura, mandorle, noci, fregagioni con acqua fredda di mattina, bagni di vapore 3-4 volte la settimana, lavaggi genitali, e la mente diventerà limpida. Le scelte verranno da sole.

Una sola settimana di crudismo e la gente verificherebbe la differenza

Che bello conoscere queste cose! Pensa quanta gente potrebbe stare meglio, stare bene e non lo sa, o non vuole saperlo. O lo sa, ma non vuole provarci.

Gli basterebbe sperimentare una sola settimana e avrebbe le prove in tasca!

Valdo, aspetto una risposta potentissima sulla libertà di curarsi! Buon lavoro e a presto.

Daniela

RISPOSTA    2

Un deserto dei Tartari chiamato Codex

Ciao Daniela, vedrò di elaborare una tesina. Mi chiedi una risposta potentissima. Non è facile.

Ci hanno ingabbiati legalmente col trattato di Lisbona e con altri provvedimenti europei.

Ci stanno avvelenando con le scie chimiche, al punto di far cadere stecchiti stormi di volatili.

Siamo ridotti in una situazione simile a quella che Dino Buzzati descriveva nel suo capolavoro

Il Deserto dei Tartari. Pareva un romanzo giallo di fantascienza, con quell’attesa nevrotica di essere attaccati da un terribile nemico perennemente insistente, e invece oggi appare come una specie di opera profetica.

Le ansiose inquietudini del giovane tenente Giovanni Drogo simboleggiano se vogliamo il nostro sentire odierno, con la differenza però che noi non siamo personaggi psicolabili di un romanzo, ma attori di vita reale di fronte a un pericolo reale, o meglio ancora di fronte a un evento drammatico che sta per accadere, con precisa ed annunciata data di scadenza.

Si potrà soltanto non obbedire, non collaborare, non consumare, non spendere

Non credo che scappando dall’Italia, o comunque dal proprio paese di origine, serva a qualcosa.

L’unico atteggiamento possibile sarà la disobbedienza sociale generalizzata. Il rifiuto totale e sistematico di fare quanto ci verrà chiesto di fare, di comprare quanto ci verrà chiesto di comprare.

Se vuoi associarti a un gruppo valido e fare magari la contadina, ti consiglio due indizzi e-mail.

Quello di Graziano Ganzit, presidente degli agricoltori biologici di Beano-Codroipo (Udine), e quello di Giuseppe Altieri, docente universitario di bioagroeconomia, e grande oppositore della Monsanto.

TESTO RELATIVO ALLE NUOVE INVASIONI BARBARICHE

 

 

Non un pesce di aprile ma un provvedimento dittatoriale e liberticida

 

Care Amiche e Amici, la Comunità Europea, a partire dal 1° Aprile 2011, vuole cancellare la libertà di scelta di come ci si vuole curare. Vorremmo si trattasse di uno scherzo da pesce di aprile, ma non è affatto così.

Qui si lede la libertà di ogni essere umano nelle proprie scelte. C’è in atto una petizione per fermare questo provvedimento liberticida.

Niente più libertà di curarsi in modo naturale

Sarà proibito qualsiasi insegnamento di terapie alternative, e ci saranno forti restrizioni alla libera scelta terapeutica. La libertà di scelta sul come curarsi è in grave pericolo.

Milioni di persone in tutto il mondo, e in misura crescente in Europa, stanno utilizzando con successo rimedi naturali non solo come mezzo di prevenzione e benessere, ma anche per risolvere seri problemi di salute.

Gravi restrizioni all’uso e al commercio delle erbe

Se non agiamo subito e in tanti, questo non sarà più possibile.

Da aprile in poi, tutte le erbe medicinali diventeranno praticamente illegali nell’Unione Europea.

Diventerà operativa la European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products (THMPD).

Per avere la licenza di vendita non sarà più sufficiente l’attuale procedura di notifica (già laboriosa e costosa), ma i prodotti erboristici dovranno rispondere a vari requisiti fra cui:

–          Uso da almeno 15-30 anni all’interno della EU.

–          Soggetti a criteri di purezza farmaceutica.

–          Non devono contenere significativi livelli di vitamine e di minerali

Divieti e proibizioni

Saranno proibiti tutti i preparati definiti fino ad oggi integratori alimentari.

Saranno proibiti tutti gli insegnamenti di tutte le metodiche terapeutiche alternative.

Saranno chiuse tutte le scuole omeopatiche, igienistiche, naturopatiche e basate su terapie naturali.

Sarà proibita la vendita di libri riguardanti terapie erboristiche e fitoterapiche.

35 milioni di firme per fermare questo delitto

C’è bisogno di 35 milioni di firme per fermare questo delitto contro la libertà e la salute umana, contro il diritto di libera scelta terapeutica.

Per partecipare a questa importante petizione:

http://www.ipetitions.com/petition/joininghandsinhealth/

Per favore fate girare questa e-mail. Grazie.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo